Revolut ha comunicato ai suoi dipendenti l'avvio della vendita di azioni esistenti per un valore fino a 500 milioni di dollari con una valutazione di 45 miliardi di dollari. Questo passo consoliderebbe Revolut come la startup più preziosa d'Europa. I dipendenti che sono in azienda da almeno un anno e non sono in "gardening leave" possono vendere il 20 percento delle loro opzioni di azioni maturate al prezzo di 865,42 dollari per azione, secondo persone a conoscenza della questione. A differenza delle vendite precedenti, gli ex dipendenti non sono idonei.
Revolut ha dichiarato di sentirsi impegnata a consentire ai propri dipendenti di partecipare al successo dell'azienda diventando azionisti e dando loro regolarmente la possibilità di vendere azioni. L'azienda, che conta circa 7.000 dipendenti, ha dichiarato di condurre una vendita secondaria di azioni per supportare questo obiettivo e non ha potuto fornire ulteriori dettagli durante il processo in corso. Una persona a conoscenza dell'accordo ha affermato che si prevede che la vendita sarà completata entro il prossimo mese.
L'annuncio interno arriva poco dopo che Revolut ha ottenuto la scorsa settimana una licenza bancaria nel Regno Unito, dove il fintech conta 9 milioni di clienti. Questa decisione regolamentare ha posto fine a un'attesa di tre anni, durante i quali l'azienda è stata scossa da battute d'arresto come una revisione limitata dei suoi conti ritardati del 2021.
Revolut è una delle poche aziende fintech che hanno aumentato il loro valore da quando un calo del capitale di rischio ha colpito il settore negli ultimi due anni. L'app finanziaria è stata valutata l'ultima volta a 33 miliardi di dollari in un round di finanziamento guidato dall'investitore giapponese SoftBank e dal fondo americano Tiger Global. La nuova valutazione la renderebbe una delle banche più preziose nel Regno Unito, davanti a NatWest, Lloyds e Barclays.
Le condizioni di vendita valutano anche la quota personale del CEO Nik Storonsky nell'azienda a quasi 8 miliardi di dollari statunitensi, basandosi su un'analisi del Financial Times di documenti pubblici dello scorso agosto. Storonsky, un ex trader di Lehman Brothers e Credit Suisse, ha fondato l'azienda nel 2015 a Londra insieme al Chief Technology Officer Vlad Yatsenko.
Revolut persegue un piano di espansione aggressivo nel Regno Unito e oltre. Il gruppo, che ha 45 milioni di clienti in tutto il mondo, si sta preparando a trasferire la sua sede principale in un punto di riferimento nel quartiere finanziario di Canary Wharf a Londra. L'azienda ha annunciato il mese scorso di aver registrato nel 2023 un utile ante imposte di 438 milioni di sterline, rispetto a una perdita di 25 milioni di sterline dell'anno precedente, mentre i ricavi sono quasi raddoppiati a 1,8 miliardi di sterline.
