In una comunicazione interna inviata ai dipendenti Tesla lunedì, l'amministratore delegato Elon Musk ha annunciato un passo drastico: più del dieci percento del personale globale sarà licenziato, il che interessa circa 14.000 posti di lavoro. Questa misura, secondo Musk, è essenziale per mantenere l'azienda snella e propensa all'innovazione in vista di una crescita futura.
La decisione arriva in un momento in cui Tesla è confrontata con un calo delle vendite e problemi persistenti con nuovi modelli come il pick-up elettrico Cybertruck. Nel primo trimestre, l'azienda ha registrato una diminuzione delle vendite dell'8,5 percento rispetto all'anno precedente.
Il taglio dei posti di lavoro è anche una risposta alla generale debole domanda di auto elettriche, che è stata compromessa dal termine degli incentivi all'acquisto in diversi mercati e dall'aumento dei tassi di interesse che rendono più costosi i prestiti auto. La strategia di Elon Musk mira a mantenere Tesla competitiva e agile in un difficile contesto economico.