La società cinese ByteDance ha smentito le voci che prevedevano la vendita di una grande parte del suo business USA di TikTok. Ciò è avvenuto solo un giorno dopo che il Presidente Biden ha firmato una legge che potrebbe costringere ByteDance a vendere la popolare piattaforma di video o a cessare le operazioni negli Stati Uniti. In una dichiarazione tardiva di giovedì su Toutiao, una piattaforma mediatica gestita da ByteDance, l'azienda ha definito i rapporti "infondati".
Secondo la nuova legge, ByteDance, che conta oltre un miliardo di utenti in tutto il mondo, ha tempo fino a un anno per vendere TikTok o rischiare un divieto negli USA - il più grande mercato dell'app e un motore di crescita essenziale. I legislatori americani, che hanno approvato la legge sabato alla Camera dei Rappresentanti e tardi martedì al Senato, hanno espresso preoccupazioni per la sicurezza nazionale che potrebbe essere influenzata da TikTok.
Un importante ostacolo alla vendita di TikTok è l'algoritmo ricercato dell'app, che consiglia video personalizzati agli utenti. La Cina ha un diritto di parola su una tale vendita, poiché gli ufficiali hanno aggiunto algoritmi di raccomandazione dei contenuti a una lista di controllo all'esportazione nel 2020. La vendita solo del business negli Stati Uniti permetterebbe a ByteDance di mantenere la maggior parte del suo business delle app, ma l'amministratore delegato di TikTok, Shou Zi Chew, ha dichiarato l'anno scorso che ciò potrebbe "frantumare" l'app.
TikTok ha ripetutamente sottolineato che non ha mai condiviso i dati degli utenti statunitensi con il governo cinese e rifiuterebbe tali richieste. Chew ha postato un video dopo che Biden ha firmato la legge questa settimana, rassicurando gli utenti che l'azienda continuerà a contrastare la legislazione in tribunale, aggiungendo che "non andiamo da nessuna parte".
