Airbus ha aumentato sia le vendite che il profitto nel primo trimestre di quest'anno e conferma l'intenzione di incrementare gli obiettivi produttivi per il 2024. L'azienda punta a consegnare circa 800 aerei commerciali quest'anno, in aumento rispetto ai 735 velivoli consegnati nel 2023.

Il fatturato del produttore europeo di aeromobili è aumentato del 9% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 12,83 miliardi di euro. L'utile netto è cresciuto del 28% fino a 595 milioni di euro. Nonostante la crescita in fatturato e utile netto, l'utile operativo rettificato prima di interessi e tasse (EBIT) — l'indicatore di redditività preferito da Airbus — è diminuito del 25%, attestandosi a 577 milioni di euro.

Questi risultati sono al di sotto delle aspettative degli analisti, che avevano previsto un fatturato di 12,87 miliardi di euro, un profitto netto di 631 milioni di euro e un EBIT rettificato di 789 milioni di euro. Queste stime si basano su un consenso che l'azienda ha compilato dalle valutazioni di 18 analisti.

Per l'intero anno 2024, Airbus prevede ancora un EBIT rettificato tra i 6,5 miliardi e i 7 miliardi di euro. Il flusso di cassa libero prima del finanziamento ai clienti, un indicatore seguito attentamente da analisti e investitori, si prevede che sarà di circa 4 miliardi di euro.

La decisione di incrementare la produzione dei jet wide-body A350 evidenzia l'ambizione di Airbus di ampliare il suo vantaggio sul rivale in difficoltà Boeing. Questo aumento della produzione riflette la forte domanda e la fiducia dell'azienda nelle proprie capacità operative, posizionando Airbus in una situazione vantaggiosa rispetto a Boeing, che continua ad affrontare sfide nella sua produzione.