La compagnia di navigazione danese A.P. Møller-Maersk ha riferito di significative perdite di reddito e una continua incertezza nel settore della navigazione. Nonostante le sfide, tuttavia, l'azienda ha alzato il limite inferiore della sua previsione annuale, spinta da un inaspettatamente solido ambiente del mercato dei container e da una rigorosa gestione dei costi.

Maersk ha rivisto al rialzo le sue aspettative finanziarie per l'anno fiscale e ha modificato la previsione della perdita operativa sottostante prima di interessi e imposte a 2,0 miliardi di dollari, rispetto ai precedenti fino a 5,0 miliardi di dollari. Anche la previsione dell'EBITDA sottostante è stata aumentata a 4-6 miliardi di dollari, dai precedenti 1-6 miliardi di dollari.

Il reddito netto è sceso nel primo trimestre a 177 milioni di dollari, notevolmente al di sotto dei 2,33 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Nonostante il calo, questo rappresenta un miglioramento rispetto all'ultimo trimestre del 2023. I ricavi sono diminuiti del 13 percento a 12,36 miliardi di dollari, leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti.

Il calo dei ricavi è in parte dovuto alla riduzione delle tariffe di trasporto, diminuite del 18 percento rispetto all'anno precedente, ma in parte compensato da una crescita del volume del 7,5 percento. Maersk ora prevede che la crescita del volume dei container quest'anno raggiungerà l'estremità superiore dell'obiettivo previsto, che varia tra il 2,5 e il 4,5 percento.

Gli attacchi continui ai mercantili nel Mar Rosso e la conseguente necessità di deviare le navi attraverso lunghe rotte attorno al Capo di Buona Speranza hanno limitato le capacità e allungato i tempi di consegna. Maersk prevede di mantenere il percorso alternativo a sud del capo fino alla fine dell'anno. Nonostante le sfide legate alle sovracapacità, che portano a tariffe più basse, l'azienda rimane cautamente ottimista.

Vincent Clerc, CEO di Maersk, ha sottolineato la necessità di ridurre i costi causati dalle perturbazioni nel principale settore marittimo e di ripristinare i margini nell'area della logistica e dei servizi.

Nell'ambito della sua trasformazione in un fornitore di servizi logistici completamente integrato, all'inizio di questa settimana Maersk ha scorporato e quotato in borsa la propria attività di servizi di rimorchio e servizi marittimi, Svitzer. Questo rappresenta parte degli sforzi dell'azienda per ridurre la sua dipendenza dal business del trasporto di container.