In Borsa, Rheinmetall stabilisce nuovi standard: All'inizio della settimana, l'azione della società di difesa ha raggiunto un massimo storico mai toccato prima a 546,60 euro nelle contrattazioni XETRA. Nel corso delle negoziazioni successive il prezzo si è stabilizzato a 544,20 euro, corrispondente a un incremento dell'1,38 percento.

Questa tendenza al rialzo è sostenuta principalmente da un solido portafoglio ordini e dai forti risultati aziendali che ne conseguono. La domanda di beni militari è aumentata a seguito della guerra di aggressione russa contro l'Ucraina e dell'aumento delle tensioni in Medio Oriente, rendendo Rheinmetall insieme ad altre aziende di difesa come RENK e HENSOLDT titoli ricercati sul mercato azionario.

Un impulso specifico per il titolo di Rheinmetall deriva anche dall'equipaggiamento previsto per il carro armato Leopard 3, che dovrebbe essere fornito anche alla Bundeswehr, con un cannone più potente. Al posto del cannone da 120 millimetri finora utilizzato, è previsto un cannone da 130 millimetri, come riportato da "Die Welt". Per lo sviluppo del nuovo sistema d'armi e della munizione, è stato deciso per la prima volta un programma statale di ricerca e sviluppo con il Ministero della Difesa.

Questa decisione segna il primo cambio di calibro da quattro decenni, quando avvenne la transizione dal Leopard 1 con un cannone da 105 millimetri al Leopard 2 con un cannone da 120 millimetri.

La scelta del calibro del cannone ha anche connotazioni politiche, specialmente in relazione al progetto di armamento tedesco-francese MGCS (Main Ground Combat System), nel quale si sta sviluppando un futuro carro armato. Questo dovrebbe entrare in servizio dopo il 2040 come Leopard 3 nell'esercito tedesco e come successore del Leclerc nelle forze armate francesi. La Francia preferisce per questo progetto un cannone da 140 millimetri, prodotto dal gruppo francese Nexter, alimentando ulteriormente il dibattito sul futuro equipaggiamento.