La FTC ferma la mega fusione tra Coach e Kors

23/04/2024, 15:01

L'Autorità Antitrust critica l'acquisizione di Capri Holdings da parte di Tapestry: la concorrenza nel settore delle borse di lusso risulta essere in pericolo.

Eulerpool News 23 apr 2024, 15:01

La Federal Trade Commission (FTC) ha avviato un procedimento per impedire l'acquisizione di Capri Holdings da parte di Tapestry del valore di 8,5 miliardi di dollari. L'agenzia sostiene che la fusione porterebbe a un eccessivo potere di mercato nel settore delle borse di lusso accessibili. Se l'acquisizione dovesse avere successo, i marchi Coach, Michael Kors, Kate Spade, Stuart Weitzman, Jimmy Choo e Versace sarebbero uniti sotto un unico tetto, potenziando notevolmente la posizione delle aziende nel mercato dei beni di lusso. Il fatturato annuale combinato delle due società supererebbe i 12 miliardi di dollari.

Tapestry, il proprietario di Coach, e Capri, il proprietario di Michael Kors, hanno dichiarato che porteranno la questione in tribunale per completare la transazione. La FTC ha espresso preoccupazioni riguardo al fatto che questa fusione possa non solo compromettere la concorrenza nel mercato delle borse, ma anche avere effetti negativi sui salari e sulle condizioni di lavoro dei circa 33.000 impiegati a livello globale.

La fusione avverrebbe in un mercato definito come "lusso accessibile", dove Coach e Michael Kors detenevano nel 2022 una quota del 17% nel mercato nordamericano delle borse e addirittura del 53% nel segmento delle borse di lusso accessibili. Questi dati provengono da un report di Bernstein, basato su informazioni di Euromonitor.

La FTC sostiene una definizione ristretta del mercato e vede Tapestry e Capri principalmente come concorrenti nel settore delle borse di lusso accessibili. Ciò contrasta con la posizione di alcuni analisti ed esperti del settore, che considerano la fusione non problematica a causa dell'intensa concorrenza e frammentazione del mercato. Paul Lejuez, analista presso Citi, ha sottolineato in una nota che le borse sono tra gli acquisti più soggetti a scelta libera e, nonostante la grande quota di mercato di Coach e Kors, esistono significative condizioni di concorrenza.

Mentre Tapestry e Capri occuperebbero una solida posizione competitiva in Nord America, rimangono relativamente piccole rispetto a rivali europei come LVMH, che realizzano vendite annuali di circa 90 miliardi di dollari da una varietà di marchi.

Joanne Crevoiserat, CEO di Tapestry, difende il progetto in un'intervista evidenziando che il mercato in cui operano è altamente competitivo e fortemente frammentato. Ha espresso la convinzione che non sarà necessario disfarsi di un marchio o intraprendere altre azioni per completare la fusione.

Gli investitori sembrano tuttavia scettici riguardo le prospettive della fusione. Le azioni di Tapestry sono aumentate del 9,5% quest'anno, mentre quelle di Capri sono calate del 24% a 37,96 dollari, ben al di sotto del prezzo di acquisto concordato da Tapestry l'anno scorso a 57 dollari per azione.

Fai gli investimenti migliori della tua vita.
fair value · 20 million securities worldwide · 50 year history · 10 year estimates · leading business news

A partire da 2 €

Novità