Delta Air Lines registra un profitto nel primo trimestre e raggiunge ricavi record per il periodo. La società prevede un utile per azione di 2,20 a 2,50 dollari per il secondo trimestre. L'AD Ed Bastian ha dichiarato che le assunzioni sono state rallentate dopo che la compagnia aerea aveva aggiunto personale aggressivamente in seguito alla pandemia.

Nonostante l'inflazione persistente, le prenotazioni per viaggi di piacere e d'affari sono forti, poiché si avvicina il periodo di viaggio principale, ha detto Bastian. "I consumatori continuano a dare priorità ai viaggi come investimento in se stessi", ha dichiarato Bastian in un'intervista.

Delta prevede un utile per azione di 2,20 a 2,50 dollari per il secondo trimestre, mentre gli analisti prevedevano in media 2,23 dollari per azione, secondo LSEG, precedentemente conosciuta come Refinitiv. Delta ha detto che i ricavi potrebbero aumentare fino al 7% nel periodo corrente, superando le stime degli analisti. Delta ha anche ribadito le sue previsioni per l'intero anno con un utile di 6 a 7 dollari per azione e un flusso di cassa libero tra i 3 miliardi e i 4 miliardi di dollari.

Nell'ultimo trimestre si è registrato un miglioramento dei viaggi d'affari e la domanda dovrebbe rimanere forte, hanno affermato i dirigenti, riferendo una crescita del 14% nelle vendite dei viaggi d'affari. In particolare, appaiono forti i settori della tecnologia, dei beni di consumo e dei servizi finanziari.

Delta ha rallentato le assunzioni come altre compagnie aeree, dopo aver ingaggiato massicciamente personale nel periodo post-pandemia, e si concentra maggiormente sull'efficienza. Bastian ha detto a CNBC che l'organico dell'azienda quest'anno aumenterà probabilmente di una percentuale a una cifra bassa rispetto al 2023.

Nel primo trimestre, l'azienda ha realizzato un utile di 37 milioni di dollari ovvero 6 centesimi per azione, rispetto a una perdita di 363 milioni di dollari ovvero 57 centesimi per azione nello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile rettificato di 288 milioni di dollari ovvero 45 centesimi per azione è aumentato rispetto ai 163 milioni di dollari ovvero 25 centesimi per azione del primo trimestre 2023.

Il fatturato di 12,56 miliardi di dollari USA, rettificato per la vendita delle raffinerie, è aumentato del 6% rispetto all'anno precedente e si è posizionato leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti.

I costi unitari di Delta, escluso il carburante, sono aumentati del 1,5% su base annua. Delta ha affermato che il fatturato interno per unità è cresciuto del 3% rispetto all'anno precedente, con i tassi di occupazione degli aerei che hanno raggiunto record per il trimestre, che tradizionalmente è un periodo di bassa stagione per i viaggi. Le tariffe aeree sono aumentate dell'1% da febbraio a marzo, ma erano nel mese scorso inferiori del 7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, secondo il rapporto sull'inflazione degli Stati Uniti di mercoledì.

"La crescita si normalizza e ci troviamo in una fase di ottimizzazione, con focus sul recupero dei nostri hub centrali più redditizi e sul conseguimento di guadagni di efficienza," ha detto il CFO Dan Janki in una comunicazione degli utili.