L'azienda Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) ha annunciato che la forte domanda di tecnologia AI sta guidando la crescita e causando carenze di capacità ben oltre il prossimo anno. Ciò alimenta le speranze di un boom dell'AI duraturo, nonostante le preoccupazioni del settore riguardo ai nuovi controlli alle esportazioni.

Il più grande produttore di chip al mondo ha aumentato giovedì la sua previsione annuale a poco più del 25 percento di crescita del fatturato in dollari USA, rispetto a una previsione precedente del 20-25 percento.

TSMC ha registrato un aumento dell’utile netto del 36% a NT$247,8 miliardi (US$7,6 miliardi) e un aumento del fatturato del 40% a NT$673,5 miliardi per il secondo trimestre rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Così, l’azienda ha superato le previsioni date tre mesi fa.

La previsione ottimistica ha seguito un calo di due giorni delle azioni tecnologiche, dopo che il candidato alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump ha assunto un atteggiamento ostile nei confronti di Taiwan e della sua industria dei chip. In un'intervista pubblicata martedì da Bloomberg, Trump ha dichiarato che Taiwan dovrebbe pagare per il supporto alla difesa degli Stati Uniti e ha affermato che le sue aziende avevano "rubato" l'attività di semiconduttori degli Stati Uniti.

L'indice Nasdaq Composite orientato alla tecnologia è sceso mercoledì a New York del 2,8%, registrando così la sua peggiore giornata da dicembre 2022. L'indice S&P 500 è calato dell'1,4% e ha interrotto una serie di tre giorni di guadagni.

Le azioni di TSMC hanno chiuso giovedì a Taipei in calo del 2,4%, trascinando l'indice di riferimento Taiex verso il basso dell'1%.

La dirigenza del produttore di chip ha respinto le domande sui potenziali rischi legati alla politica degli Stati Uniti. "Non abbiamo cambiato nessuno dei nostri piani originali riguardanti l'espansione delle fabbriche all'estero", ha detto CC Wei, presidente e CEO di TSMC.

L'azienda si è impegnata a investire 65 miliardi di dollari in Arizona per costruire tre impianti di produzione e portare la sua tecnologia di processo più avanzata negli Stati Uniti entro il 2028.

TSMC, responsabile per oltre il 90 percento della produzione mondiale dei chip più avanzati, produce semiconduttori secondo i progetti di altre aziende come il leader dei chip AI, Nvidia.

„Ci aspettiamo che il nostro business sia supportato dalla forte domanda di intelligenza artificiale e smartphone per la nostra tecnologia all'avanguardia“, ha detto Wei. TSMC ha anche aumentato il suo budget per le spese in conto capitale a tra US$30 miliardi e US$32 miliardi, l'estremità superiore della precedente previsione, citando gli sforzi per soddisfare la forte domanda di intelligenza artificiale.

I clienti IA di TSMC vogliono entrare in N2, una tecnologia di processo che dovrebbe entrare in produzione di massa nella seconda metà del 2025, e in A16, che è ancora più lontana, ha detto Wei aggiungendo: "Stiamo lavorando per creare una capacità sufficiente per supportare questo, ma è molto limitata.

Ha aggiunto che una carenza nella capacità di TSMC per CoWoS, la sua tecnologia di packaging avanzata, probabilmente non potrà essere risolta entro la fine di quest'anno nonostante la capacità dell'azienda sia più che raddoppiata quest'anno.

Dopo che l'azienda aveva dichiarato in precedenza di sperare di raggiungere un equilibrio tra domanda e offerta per il packaging avanzato entro la fine di quest'anno, la direzione di TSMC ha annunciato che ciò non sarà possibile. "Spero, a un certo punto del 2025 o 2026", ha detto Wei.