Il colosso pubblicitario britannico WPP ha rifiutato un'offerta di acquisizione del gruppo di private equity KKR per una quota di maggioranza nella società di comunicazione finanziaria FGS Global. Lo riferiscono persone con conoscenza diretta delle trattative.
KKR, che detiene già circa il 30 percento di FGS, aveva avanzato un'offerta nei mesi scorsi per aumentare la sua partecipazione. L'offerta valutava FGS più di quanto fosse stato valutato nell'affare dell'anno scorso, in cui l'azienda era stata stimata 1,43 miliardi di dollari. Tuttavia, l'offerta è stata respinta da WPP perché considerata troppo bassa.
WPP, che possiede circa il 55% di FGS, detiene le restanti quote insieme ai soci e ai dipendenti di FGS. Anche se KKR potrebbe tornare con un'offerta più alta, la situazione è descritta da un insider come una "contrattazione sul prezzo". Un insider ha aggiunto che il consiglio di amministrazione di WPP non considera FGS come "in vendita", ma prende in considerazione la "responsabilità fiduciaria".
Philipp Freise, co-responsabile dell'attività di Private Equity europea presso KKR, ha guidato l'investimento in FGS. Goldman Sachs agisce come consulente per WPP nelle sue transazioni. WPP, KKR e il management stanno lavorando a un piano per portare FGS in borsa entro i prossimi due anni.
La situazione illustra come WPP soffra di uno sconto da conglomerato.
FGS Global è una società di consulenza strategica e comunicazioni con quasi 30 uffici in tutto il mondo e più di 1.600 clienti. L'azienda è nata dalla fusione delle società controllate da WPP, Finsbury di Londra, Hering Schuppener di Francoforte e il gruppo statunitense Glover Park Group. Successivamente è stata acquisita Sard Verbinnen. Secondo fonti interne, FGS ha generato lo scorso anno un fatturato di circa 450 milioni di dollari e un EBITDA di oltre 90 milioni di dollari.
I colloqui su FGS si svolgono sullo sfondo di una serie di acquisizioni supportate da private equity nel settore della comunicazione e delle pubbliche relazioni. Tulchan Communications è stata venduta a Teneo, mentre Powerscourt è andata a Morrow Sodali, supportata da TPG. Inoltre, PPHC, un gruppo americano di affari pubblici bipartisan, ha acquisito la società di comunicazioni londinese Pagefield.
WPP possiede una serie di altre società di comunicazione globali. All'inizio di quest'anno l'azienda ha fuso BCW e Hill & Knowlton in una nuova società chiamata Burson, guidata da Corey duBrowa, l'ex capo della comunicazione di Google. Inoltre, WPP gestisce un'attività di PR attraverso la sua agenzia pubblicitaria Ogilvy.
