Impianto di Varun Beverages prevede un significativo aumento di capitale per l'espansione

La Varun Beverages indiana, nota come uno dei principali imbottigliatori di bevande PepsiCo, ha annunciato piani per un aumento di capitale. L'obiettivo di questa operazione è raccogliere circa 75 miliardi di rupie (equivalenti a circa 893,3 milioni di dollari statunitensi) attraverso l'emissione di nuove azioni tramite un "Qualified Institutional Placement" (QIP). Il consiglio di amministrazione dell'azienda, quotata alla Borsa di Bombay, ha già approvato questo piano, che necessita dell'approvazione degli azionisti. L'imbottigliatore prevede di utilizzare i fondi raccolti per investimenti in società controllate o joint venture, per promuovere la crescita tramite lo sviluppo di nuovi prodotti, l'espansione geografica o acquisizioni strategiche. Inoltre, i fondi potrebbero essere utilizzati per estinguere debiti esistenti. Attualmente, l'attenzione è rivolta in particolare al progetto di un nuovo impianto di produzione di Pepsi-Cola nella Repubblica Democratica del Congo. Questo verrà costruito nella zona economica speciale privata di Kiswishi, vicino alla città di Lubumbashi, con un investimento di 50 milioni di dollari. Dal 1990 Varun Beverages è franchisee di marchi PepsiCo come Mountain Dew, Miranda e 7-Up. Dal 2007 l'azienda è attiva in Africa, dove gestisce, tra l'altro, impianti produttivi in Marocco, Mozambico, Zambia e Zimbabwe. A dicembre, Varun Beverages ha ampliato la sua presenza acquisendo The Beverage Company in Sudafrica, un altro imbottigliatore PepsiCo. The Beverage Company è attiva in Sudafrica, Lesotho, Eswatini ed ha ulteriori diritti di distribuzione in Namibia e Botswana.