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Regno Unito Bilancia commerciale delle merci Non-UE

Quotazione

1,27 miliardi GBP
Variazione +/-
+1,062 miliardi GBP
Variazione %
+143,71 %

Il valore attuale della Bilancia commerciale delle merci Non-UE in Regno Unito è 1,27 miliardi GBP. La Bilancia commerciale delle merci Non-UE in Regno Unito è aumentata a 1,27 miliardi GBP il 01/05/2020, dopo essere stata 208 Mio. GBP il 01/04/2020. Dal 01/01/1997 al 01/05/2024, il PIL medio in Regno Unito è stato -3,79 miliardi GBP. Il massimo storico è stato raggiunto il 01/12/2019 con 3,61 miliardi GBP, mentre il valore più basso è stato registrato il 01/03/2022 con -13,93 miliardi GBP.

Fonte: Office for National Statistics

Bilancia commerciale delle merci Non-UE

  • 3 anni

  • 5 anni

  • Max

Bilancia commerciale con paesi extra UE

Bilancia commerciale delle merci Non-UE Storia

DataValore
01/05/20201,27 miliardi GBP
01/04/2020208 Mio. GBP
01/12/20193,605 miliardi GBP
01/11/20192,479 miliardi GBP
1

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Indice del terrorismo
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Investimenti diretti esteri
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Produzione di petrolio greggio
627 BBL/D/1K675 BBL/D/1KMensile
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Riserve auree
310,29 Tonnes310,29 TonnesTrimestre
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vendite di armi
1,204 miliardi SIPRI TIV1,665 miliardi SIPRI TIVAnnualmente

Cos'è Bilancia commerciale delle merci Non-UE

Il bilancio del commercio di beni con paesi extra-UE è una componente fondamentale per capire la salute economica di una nazione e rappresenta un indicatore essenziale per analizzare le dinamiche macroeconomiche globali. In questo contesto, Eulerpool si propone come una fonte professionale e autorevole per l'accesso a dati economici approfonditi. La comprensione delle dinamiche del bilancio commerciale con paesi non appartenenti all'Unione Europea è cruciale per economisti, analisti finanziari, decisori politici, imprese e investitori, poiché influisce direttamente su variabili economiche chiave quali il tasso di cambio, le riserve valutarie e il prodotto interno lordo (PIL). Per iniziare, è importante definire cosa si intende per bilancio del commercio di beni. Questo termine si riferisce alla differenza tra le esportazioni e le importazioni di beni di un paese con il resto del mondo. Quando le esportazioni superano le importazioni, il bilancio commerciale è positivo, indicato anche come surplus commerciale. Viceversa, quando le importazioni superano le esportazioni, si parla di deficit commerciale. Nel caso specifico del bilancio del commercio di beni extra-UE, ci si riferisce esclusivamente agli scambi commerciali con i paesi che non fanno parte dell'Unione Europea. Uno degli aspetti chiave da considerare è la natura dei beni scambiati. Le merci possono essere suddivise in varie categorie, tra cui materie prime, beni di consumo, beni intermedi e beni capitali. Ogni categoria ha implicazioni diverse per l'economia. Ad esempio, un aumento delle esportazioni di beni capitali potrebbe indicare un aumento della competitività tecnologica di un paese, mentre un incremento delle importazioni di materie prime potrebbe riflettere una dipendenza dalle risorse naturali straniere. Un altro aspetto rilevante è il contesto geopolitico. Le relazioni diplomatiche tra paesi influenzano significativamente il bilancio commerciale. Le sanzioni economiche, i dazi doganali e gli accordi di libero scambio sono solo alcune delle variabili che possono alterare radicalmente il flusso commerciale tra un paese e il resto del mondo. Per esempio, le sanzioni imposte alla Russia o le tariffe doganali imposte dagli Stati Uniti influenzano non solo le economie dei paesi coinvolti, ma anche quelle delle nazioni con cui intrattengono rapporti commerciali. Le politiche monetarie e fiscali interne di un paese giocano un ruolo cruciale nel determinare il bilancio commerciale. Un esempio è la manipolazione del tasso di cambio da parte delle banche centrali. Un deprezzamento della valuta nazionale può rendere le esportazioni più competitive ma può anche aumentare il costo delle importazioni. Allo stesso modo, le politiche fiscali che incentivano o disincentivano la produzione nazionale possono avere un impatto diretto sul bilancio commerciale. In un contesto di globalizzazione crescente, le catene di approvvigionamento globali aggiungono un ulteriore livello di complessità all'analisi del bilancio commerciale. Le multinazionali possono produrre beni in vari paesi, utilizzando componenti provenienti da diverse parti del mondo. Questo rende difficile attribuire il valore aggiunto di un prodotto finito a un singolo paese, complicando ulteriormente l'analisi del bilancio commerciale. Dal punto di vista macroeconomico, un paese con un deficit commerciale significativo potrebbe essere visto come economicamente vulnerabile. Questo perché il deficit deve essere finanziato attraverso indebitamento estero o riduzione delle riserve valutarie, entrambi scenari che possono portare a problemi di sostenibilità economica nel lungo termine. Al contrario, un surplus commerciale continuo può rafforzare la posizione economica di un paese, aumentando le riserve valutarie e stabilizzando la valuta nazionale. Per aziende e consumatori, il bilancio commerciale ha implicazioni dirette. Le aziende esportatrici beneficiano di un surplus commerciale, mentre quelle che si basano su materie prime importate potrebbero soffrire in presenza di un deficit commerciale. I consumatori, d'altro canto, possono sperimentare cambiamenti nei prezzi dei beni di consumo a seconda delle dinamiche dell'import-export. Per concludere, il bilancio del commercio di beni con paesi non appartenenti all'UE è un indicatore complesso ma di fondamentale importanza per l'analisi macroeconomica. Eulerpool si impegna a fornire dati accurati e aggiornati su questo aspetto cruciale dell'economia, offrendo a professionisti e analisti un punto di riferimento affidabile per prendere decisioni informate. Monitorare attentamente le dinamiche del commercio internazionale è essenziale per comprendere le opportunità e i rischi economici, e per formulare strategie economiche efficaci. Eulerpool è dedicato a fornire agli utenti una piattaforma che facilita l'accesso a dati macroeconomici complessi, rendendoli comprensibili e utilizzabili per l'analisi economica e finanziaria. Speriamo che attraverso la nostra piattaforma, gli utenti possano acquisire una comprensione più profonda e completa delle dinamiche globali che influenzano il bilancio del commercio di beni extra-UE, contribuendo così a una migliore pianificazione economica e a una gestione aziendale più informata.