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SALT FAQ

Che cos'è SALT Lending (SALT)?

SALT Lending è una piattaforma di prestito basata su blockchain che offre agli utenti prestiti garantiti da criptovalute. Gli utenti depositano una qualsiasi combinazione di token accettati — come Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Litecoin (LTC), Doge (DOGE), DASH (DASH) o SALT (SALT) — come garanzia per ricevere un prestito sotto forma di valuta fiat o stablecoin. SALT Lending ha un token nativo, chiamato SALT, che può essere utilizzato per ridurre il tasso di interesse su un prestito e può essere impiegato come forma secondaria di garanzia del prestito. Attualmente, SALT è riscattabile con un valore di $7.50 per riduzioni di interessi sui prestiti, una politica e una valutazione soggette a modifiche. L'azienda è stata lanciata nel 2016 ed è gestita da Salt Blockchain Inc., un'entità a scopo di lucro, Salt Lending LLC: Salt Master Fund II, LLC – NMLS 1711910.

Chi sono i fondatori di SALT?

SALT è stata fondata nel 2016 a Denver, Colorado, da un gruppo di appassionati di Bitcoin e professionisti della finanza, con l'obiettivo di portare sul mercato un prodotto che permettesse agli utenti di utilizzare le loro criptovalute per garantire un prestito in contanti mantenendone la proprietà. SALT ha introdotto il prestito garantito da asset nel mercato delle criptovalute con il prestito originale sostenuto dalla blockchain, fornendo un nuovo livello di versatilità ai detentori di asset digitali in cerca di liquidità. Oggi, scopriamo un'azienda regolamentata e autorizzata che sviluppa non solo tecnologie di prestito garantite da criptovalute, ma anche soluzioni di custodia crittografica istituzionale scalabili, assicurate e prodotti di monitoraggio della blockchain. SALT ora conta su un team di oltre 40 persone composto da dipendenti principali, sviluppatori tecnici e consulenti con esperienza in diversi settori.

Cosa Rende Unico SALT?

Secondo il suo whitepaper, SALT è stato il primo fornitore di prestiti garantiti da criptovalute, creando il mercato di nicchia dei prestiti. L'azienda è regolamentata e possiede numerose licenze di prestito, raccolta e gestione dei prestiti. SALT consente prestiti multi-collaterale con tassi fissi, condizioni flessibili e diverse opzioni di rapporto tra prestito e valore (LTV). I pagamenti sono disponibili sia in contanti che in stablecoin. Le penali per il pagamento anticipato e le commissioni di apertura in stile bancario sono esenti. Il rapporto massimo prestito-valore (LTV) varia dal 30% al 70%. I tassi di interesse variano in base al termine del prestito e al LTV selezionati. La piattaforma funziona anche come un portafoglio di conservazione a freddo assicurato e ospita il proprio token SALT che gli utenti possono sfruttare per ridurre i tassi di interesse sui prestiti tra altre cose. L'azienda presta negli Stati Uniti e a livello internazionale, a individui ed entità istituzionali come imprese minerarie e hedge fund. L'azienda offre assistenza clienti attiva, supporto ai clienti e programmi di conformità di prim'ordine per soddisfare le esigenze dei suoi utenti. La piattaforma SALT è stata progettata tenendo conto della volatilità delle criptovalute e della preservazione della ricchezza. In caso di margin call, gli asset vengono automaticamente convertiti in una stablecoin invece di essere liquidati, una caratteristica unica nel settore dei prestiti. Ecco come funziona: * Quando un prestito raggiunge un LTV di liquidazione forzata, invece di vendere immediatamente i beni collaterali per ripristinare lo stato di salute del prestito, la piattaforma SALT converte una parte dei beni collaterali in una stablecoin, preservando così il valore del collaterale. * Una volta che lo stato di salute del prestito è stato ripristinato, il mutuatario può chiedere la riconversione del collaterale del prestito agli asset originali in criptovaluta, come BTC, ETH, LTC, ecc. * Questo offre agli utenti l'opportunità di convertire gli asset mentre il mercato si riprende, creando il potenziale per non solo preservare la ricchezza, ma anche accrescerla. La piattaforma SALT dispone di un sistema di notifica dello stato di salute del prestito che include avvisi via email, telefono, SMS e app, disponibile sia per iOS che Android. Nonostante una politica generale di avvisare i mutuatari di una carenza di margine, il sistema può liquidare o convertire i beni impegnati senza preavviso ai mutuatari per garantire che i requisiti minimi di manutenzione del prestito siano soddisfatti. La liquidazione o conversione dei beni impegnati potrebbe comportare conseguenze fiscali sfavorevoli. SALT consiglia ai mutuatari di consultare il proprio consulente fiscale per comprendere appieno le implicazioni associate all'impegno di beni digitali come collaterale per il prestito.

Quante monete SALT (SALT) ci sono in circolazione?

SALT ha una fornitura fissa di 120.000.000 di token. Il token nativo della piattaforma SALT Lending è SALT. Svolge numerose funzioni correlate agli utenti ed è liberamente negoziabile al di fuori della piattaforma. SALT ha effettuato un'offerta iniziale di monete (ICO) nel 2017. La prevendita e la vendita aperta al pubblico hanno occupato circa il 67% della fornitura di token, mentre il restante è attualmente detenuto in tesoreria da SALT Blockchain Inc. A settembre 2020, SALT ha pagato una multa di $250.000 e ha raggiunto un accordo con la SEC in merito a un'indagine sulla sua ICO. Di conseguenza, SALT Blockchain Inc. ha accettato di registrare pubblicamente il token SALT come una classe di titoli ai sensi della Sezione 12(g) del Securities Exchange Act del 1934 e di informare gli acquirenti della ICO del loro diritto a presentare una richiesta di recupero della considerazione pagata, tra gli altri termini dell'accordo.

Come è protetta la rete SALT?

La piattaforma Salt detiene asset in cold storage assicurato ed è responsabile della sicurezza delle sue reti e dei fondi degli utenti. All'interno della piattaforma Salt, le chiavi sono generate offline, conservate offline e le transazioni sono firmate offline, il che secondo l'azienda riduce drasticamente le minacce alla sicurezza informatica poiché le chiavi non sono mai esposte a dispositivi connessi alla rete. Il processo di sicurezza con firma multipla garantisce che nessuna singola parte possa trasferire i fondi degli utenti. La crittografia delle chiavi e i livelli di distribuzione proteggono i fondi degli utenti da minacce sia interne che esterne. La piattaforma Salt utilizza un framework di custodia per la salvaguardia degli asset crypto con persone, processi e tecnologia. Il suo token nativo, SALT, è un token ERC-20 emesso sulla blockchain di Ethereum, il che significa che tutte le transazioni SALT on-chain sono validate e protette dalla mainnet di Ethereum. I miner competono tra loro per aggiungere nuovi blocchi alla blockchain, e per la pubblicazione di un record è necessaria la convalida da parte della maggioranza di tutti i nodi della rete.

SALT Gli investitori si interessano anche a queste criptovalute

Questa lista presenta una selezione accuratamente scelta di criptovalute che potrebbero interessare gli investitori. Gli investitori che hanno investito in SALT hanno anche investito nelle seguenti criptovalute. Abbiamo realizzato analisi cripto specifiche per tutte le criptovalute elencate su Eulerpool.

Inizi e ascesa delle criptovalute

La storia delle criptovalute inizia nel 2008, quando una persona o gruppo sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto pubblicò il whitepaper "Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System". Questo documento pose le basi per la prima criptovaluta, Bitcoin. Bitcoin utilizzò una tecnologia decentralizzata, conosciuta come Blockchain, per permettere transazioni senza la necessità di un'autorità centrale.

A gennaio 2009, la rete Bitcoin è stata avviata con il mining del blocco Genesis. Inizialmente, Bitcoin era più un progetto sperimentale per un piccolo gruppo di appassionati. Il primo acquisto commerciale noto con Bitcoin è avvenuto nel 2010, quando qualcuno ha speso 10.000 Bitcoin per due pizze. All'epoca, il valore di un Bitcoin era solo una frazione di centesimo.

Lo sviluppo di ulteriori criptovalute

Dopo il successo di Bitcoin, sono presto nate altre criptovalute. Queste nuove valute digitali, spesso chiamate "Altcoins", cercavano di utilizzare e migliorare la tecnologia Blockchain in modi diversi. Alcuni dei più noti Altcoins dell'inizio includono Litecoin (LTC), Ripple (XRP) e Ethereum (ETH). Ethereum, fondato da Vitalik Buterin, si differenziava in particolare da Bitcoin, poiché consentiva la creazione di Smart Contracts e applicazioni decentralizzate (DApps).

Crescita del mercato e volatilità

Il mercato delle criptovalute è cresciuto rapidamente, e con esso l'attenzione pubblica. Il valore del Bitcoin e di altre criptovalute ha registrato fluttuazioni estreme. Apici come la fine del 2017, quando il prezzo del Bitcoin ha quasi raggiunto i 20.000 dollari statunitensi, si sono alternati a brusche cadute del mercato. Questa volatilità ha attratto sia investitori che speculatori.

Sfide normative e accettazione

Mentre la popolarità delle criptovalute cresceva, i governi di tutto il mondo hanno iniziato a confrontarsi con la regolamentazione di questa nuova classe di asset. Alcuni paesi hanno adottato un approccio amichevole e hanno promosso lo sviluppo delle tecnologie cripto, mentre altri hanno introdotto regolamenti severi o hanno addirittura vietato le criptovalute. Nonostante queste sfide, l'accettazione delle criptovalute nel mainstream è continuata a crescere costantemente, con aziende e istituzioni finanziarie che hanno iniziato ad adottarle.

Ultime tendenze e il futuro

Negli ultimi anni, sviluppi come DeFi (Decentralized Finance) e NFT (Non-Fungible Tokens) hanno ampliato lo spettro delle possibilità offerte dalla tecnologia blockchain. DeFi permette transazioni finanziarie complesse senza il coinvolgimento di istituzioni finanziarie tradizionali, mentre gli NFT consentono la tokenizzazione di opere d'arte e altri oggetti unici.

Il futuro delle criptovalute rimane emozionante e incerto. Domande sulla scalabilità, regolamentazione e penetrazione del mercato restano aperte. Tuttavia, l'interesse per le criptovalute e la tecnologia blockchain sottostante è più forte che mai e il loro ruolo nell'economia globale dovrebbe continuare a crescere.

Vantaggi degli investimenti in criptovalute

1. Alti potenziali di rendimento

Le criptovalute sono note per il loro elevato potenziale di rendimento. Gli investitori che sono entrati presto in progetti come Bitcoin o Ethereum hanno ottenuto guadagni significativi. Questo alto rendimento rende le criptovalute un'opzione di investimento attraente per gli investitori che non temono il rischio.

2. Indipendenza dai sistemi finanziari tradizionali

Le criptovalute offrono un'alternativa al sistema finanziario tradizionale. Non sono legate alla politica di una banca centrale, il che le rende un'opzione attraente per proteggersi dall'inflazione e dall'instabilità economica.

3. Innovazione e sviluppo tecnologico

Gli investimenti in criptovalute significano anche investimenti in nuove tecnologie. La blockchain, la tecnologia alla base di molte criptovalute, ha il potenziale per rivoluzionare numerose industrie, dai servizi finanziari alla gestione della catena di approvvigionamento.

4. Liquidità

I mercati delle criptovalute operano 24 ore su 24, il che significa un'elevata liquidità. Gli investitori possono acquistare e vendere i loro asset in qualsiasi momento, il che è un chiaro vantaggio rispetto ai mercati tradizionali, che sono vincolati agli orari di apertura.

Svantaggi degli investimenti in criptovalute

1. Elevata volatilità

Le criptovalute sono note per la loro estrema volatilità. Il valore delle criptovalute può aumentare o diminuire rapidamente e in modo imprevedibile, rappresentando un alto rischio per gli investitori.

2. Incertezza normativa

Il panorama normativo per le criptovalute è ancora in fase di formazione e varia notevolmente da paese a paese. Questa incertezza può portare a rischi, in particolare quando vengono introdotte nuove leggi e regolamenti.

3. Rischi di sicurezza

Mentre la tecnologia Blockchain è considerata molto sicura, esistono rischi relativi alla custodia e allo scambio di criptovalute. Hack e truffe non sono rari nel mondo delle cripto, il che richiede precauzioni aggiuntive.

4. Mancanza di comprensione e accettazione

Molte persone non comprendono appieno le criptovalute e la tecnologia sottostante. Questa mancanza di comprensione può portare a investimenti errati. Inoltre, l'accettazione delle criptovalute come mezzo di pagamento è ancora limitata.