Le azioni del gruppo tedesco Bayer sono aumentate dell’11 per cento venerdì, dopo che l’azienda ha ottenuto una significativa vittoria presso una corte d'appello statunitense. La corte ha stabilito che Bayer non ha violato le leggi statunitensi non apponendo un avviso sui potenziali rischi di cancro sull'erbicida controverso Roundup.

Il tribunale d'appello di Filadelfia ha deciso all'unanimità giovedì che le normative federali hanno la precedenza sulla legge statale in Pennsylvania. Pertanto, Bayer non era obbligata a mettere un'avvertenza sul rischio di cancro sull'erbicida Roundup contenente glifosato.

Bayer, che dall'acquisizione dell'azienda statunitense Monsanto nel 2016 è coinvolta in costosi e complessi contenziosi legali riguardanti il glifosato, si trova negli Stati Uniti a fronteggiare richieste di risarcimento da parte di migliaia di cittadini che imputano a Roundup la responsabilità per i loro tumori. Tuttavia, l'azienda di Leverkusen continua a sottolineare che Roundup è sicuro e cita studi scientifici che supportano questo punto di vista.

La sentenza della corte d'appello potrebbe aprire la strada a una revisione della situazione giuridica da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti, poiché contraddice le precedenti decisioni di altri tribunali federali d'appello. La corte ha stabilito che gli avvertimenti sui pesticidi devono soddisfare i requisiti del Federal Insecticide, Fungicide, and Rodenticide Act (FIFRA) e non le leggi statali.

La disputa legale riflette le diverse opinioni delle autorità riguardo al potenziale effetto cancerogeno del glifosato. Mentre l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti considera la sostanza sicura, l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro dell'OMS ha classificato il glifosato come "probabilmente cancerogeno per l'uomo" nel 2015.

Nel 2020, Bayer ha raggiunto un accordo di $10,9 miliardi per risolvere una serie di cause legali relative al Roundup e ha accantonato un ulteriore importo di $4,5 miliardi un anno dopo. Nonostante diverse sconfitte in tribunale che hanno pesantemente colpito il prezzo delle azioni, l'azienda ha lanciato una campagna di lobby per convincere gli stati degli USA a promulgare leggi che riducano la responsabilità e le minacce legali.

Le azioni di Bayer sono state scambiate a €29,20 venerdì, un aumento dell'11 percento nel commercio mattutino. Nonostante l'aumento recente del prezzo, le azioni dell'azienda sono scese di oltre il 40 percento negli ultimi 12 mesi, corrispondenti a una valutazione di mercato di €29 miliardi.

Bayer ha espresso soddisfazione per la sentenza del tribunale, dichiarando che la decisione ha creato una "divisione tra le corti d'appello federali", rendendo necessaria una revisione da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti. Una conferma della sentenza da parte della Corte Suprema potrebbe sollevare Bayer dalla maggior parte delle richieste di risarcimento per danni causati dal glifosato.

Tuttavia, rimane incerto se la Corte Suprema esaminerà nuovamente il caso, poiché precedenti tentativi di Bayer di ottenere una decisione della più alta corte erano falliti.