Alphabet, la società madre di Google, ha registrato un notevole aumento di fatturato e profitto nell'ultimo trimestre, trainato da un forte business nel settore della pubblicità online. Il fatturato è aumentato del 15 percento arrivando a 80,5 miliardi di dollari, mentre l'utile è cresciuto fino a 23,66 miliardi di dollari, un incremento significativo rispetto ai 15 miliardi di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Questi risultati hanno superato le aspettative degli analisti, che avevano previsto un fatturato di circa 79 miliardi di dollari.
Da sottolineare in particolare l'introduzione di un dividendo di 20 centesimi per azione, annunciato per la prima volta da Alphabet, e la prospettiva di ulteriori distribuzioni in futuro. Il business principale di Google, i ricavi pubblicitari, ha contribuito significativamente al successo con un aumento da 54,5 a 61,66 miliardi di dollari. YouTube ha contribuito con otto miliardi di dollari, segnando una crescita di circa il 21 percento rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.
Le cosiddette "altre scommesse" di Alphabet, che includono progetti come auto a guida autonoma e droni per la consegna, hanno mostrato anch'esse un'evoluzione positiva. I ricavi in questo segmento sono aumentati da 288 a 495 milioni di dollari, mentre la perdita operativa è stata ridotta da 1,22 miliardi di dollari a un miliardo di dollari.
Lo sviluppo dell'attività pubblicitaria, in particolare la ricerca sul web, rimane un fattore critico per il successo di Alphabet. Il gruppo sta lavorando per migliorare le sue funzioni di ricerca con tecnologie AI, per rispondere alle sfide poste da nuovi concorrenti come Perplexity AI, che è stata recentemente valutata oltre un miliardo di dollari.
Il CEO del gruppo Sundar Pichai ha sottolineato l'aumento dell'utilizzo di queste nuove offerte e si è mostrato fiducioso nella capacità di Google di adattare con successo il suo modello di business alle nuove possibilità offerte dall'IA. I positivi risultati trimestrali si riflettono anche nella valutazione dello studio di analisi Jefferies, che ha aumentato il prezzo obiettivo per Alphabet da 180 a 200 dollari USA ed ha espresso una raccomandazione di acquisto.
Dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali, il titolo Alphabet è salito fino al 13% nelle contrattazioni after-hours e ha proseguito questa tendenza nel pre-market. Se questo trend dovesse confermarsi, la capitalizzazione di mercato di Alphabet potrebbe superare la soglia dei due trilioni di dollari, posizionando l'azienda nella stessa lega di altri giganti tecnologici statunitensi come Microsoft, Apple e NVIDIA.
