Il DAX sfiora il record dopo i dati sull'inflazione degli USA

Eulerpool News
·


In un notevole movimento ascendente, il DAX si è avvicinato al suo recente massimo storico, spinto dagli attuali sviluppi dell'inflazione statunitense. L'incremento lieve del tasso di inflazione negli Stati Uniti non ha inizialmente danneggiato l'indice principale tedesco, che temporaneamente è salito fino a raggiungere i notevoli 17.850 punti. Ha registrato un aumento dello 0,34 percento e si è attestato a 17.806,28 punti. Il suo omologo delle medie imprese, l'MDAX, ha potuto addirittura godere di un incremento dello 0,86 percento, raggiungendo la soglia di 26.261,08 punti. L'inflazione oltreoceano mostra solo riluttanti segni di regresso, un'osservazione che Thomas Gitzel, capo economista della VP Bank, ha sottolineato nella sua analisi. Nonostante il calo della inflazione core, per la Federal Reserve non si prefigura ancora un'esigenza di intervento. I tassi d'interesse di riferimento negli USA potrebbero quindi rimanere stabili nei prossimi mesi, con un potenziale taglio dei tassi a partire da giugno come nuovo obiettivo nel mirino dei responsabili della politica monetaria. I singoli titoli in Germania riflettono il vivace andamento dei mercati. Le azioni SAP hanno beneficiato degli ultimi risultati di business del gigante del software americano Oracle, con un aumento dell'1,0 percento. Il positivo riscontro sui successi di Oracle nell'infrastruttura cloud ha incentivato il sentiment anche per SAP, che con l'Intelligenza Artificiale ha possibilità di crescita simili. La Porsche AG inizialmente non è riuscita a eguagliare le prestazioni orarie precedenti, ma si è ripresa rapidamente e con un incremento del 4,0 percento si è contata tra i favoriti della giornata. Un risultato operativo superiore alle attese e una prognosi moderata sulla redditività hanno reso l'imminente anno di cambio modelli 2024 meno critico di quanto previsto. La Deutsche Bank ha mantenuto la posizione leader nel DAX, guidata dall'annuncio di ulteriori riduzioni dei costi da parte dell'amministratore delegato Christian Sewing, con un incremento del 4,2 percento nel corso. Nell'MDAX, i titoli di Fuchs Petrolub hanno brillato dopo la presentazione dei risultati aziendali con un rialzo del 6,6 percento, mentre Wacker Chemie ha potuto vantare un guadagno del 4,8 percento. Meno positiva è stata la giornata per TAG Immobilien, il cui valore è calato dell'1,7 percento a causa delle condizioni finanziarie attuali e delle difficoltà di mercato. L'annunciata IPO della catena di profumerie Douglas potrebbe aver luogo prima di Pasqua, con l'obiettivo emergente di ridurre il debito dell'azienda. L'euro è stato scambiato leggermente più debole contro il dollaro statunitense, mentre il rendimento dei titoli di stato in circolazione è aumentato e il future sui Bund ha registrato un leggero calo.