Campagna elettorale in Pennsylvania: la vicepresidente Harris alla ricerca di voti nell'entroterra conservatore

La vicepresidente Kamala Harris sta attualmente girando per l'entroterra conservatore della Pennsylvania, con l'obiettivo di sottrarre alcuni punti di approvazione all'ex presidente Donald J. Trump. Venerdì ha fatto tappa a Johnstown, accompagnata dal senatore John Fetterman, che ha incoraggiato la campagna di Biden e ora Harris a concentrarsi maggiormente sulle regioni rurali della Pennsylvania al di fuori delle città democraticamente dominate di Philadelphia e Pittsburgh. In un caffè e libreria a Johnstown, Harris ha parlato agli elettori, sottolineando l'importanza di percepire e ascoltare ogni singolo cittadino. "Ecco perché sono qui a Johnstown", ha spiegato. L'importanza della Pennsylvania nella campagna elettorale è evidenziata dai 19 grandi elettori, che fanno dello stato una delle aree di campagna elettorale più preziose. Harris ha trascorso sei giorni in Pennsylvania nell'ultima settimana e prevede di tenere un comizio serale a Wilkes-Barre lo stesso giorno. Secondo l'azienda di analisi dei media AdImpact, la campagna di Harris ha riservato quasi il 25 percento del suo budget pubblicitario televisivo per la Pennsylvania fino al giorno delle elezioni. La via più probabile per la vittoria di Trump dipende in gran parte dalla sua capacità di ribaltare la Pennsylvania, che Biden ha vinto di poco nel 2020. Gli operatori della campagna di Harris sottolineano che è indispensabile guadagnare alcuni elettori oscillanti nei distretti rossi, per difendere i loro margini e, in definitiva, conquistare lo stato. Parallelamente, Trump ha tenuto una conferenza stampa nella profondamente democratica California, uno stato che ha perso nel 2020 con oltre cinque milioni di voti e che probabilmente perderà di nuovo.