AMD sulla strada del successo grazie al boom dell'IA

Il crescente sviluppo dell'intelligenza artificiale si è rivelato un fattore trasformativo per il produttore di semiconduttori Advanced Micro Devices (AMD). Negli ultimi dodici mesi, il titolo AMD ha sperimentato un rapido incremento, passando da un minimo di 52 settimane di 93,12 dollari nel 2023 a un massimo di 227,30 dollari a marzo. Da allora, il prezzo delle azioni è nuovamente diminuito, seguendo la tendenza generale di un mercato azionario più debole. Tuttavia, nel secondo trimestre del 2023, AMD ha registrato risultati impressionanti, soprattutto grazie a forti ricavi nel settore dei chip semiconduttori per l'IA. Il fatturato è aumentato del 9 percento su base annua, raggiungendo i 5,8 miliardi di dollari. Particolarmente notevole è stato l'incremento nel segmento del cloud computing, che è salito del 115 percento a 2,8 miliardi di dollari, rappresentando ormai quasi la metà del totale dei ricavi trimestrali. Un fattore chiave di questa crescita è l'aumento dell'utilizzo dei prodotti AMD da parte dei grandi fornitori di cloud computing. La CEO di AMD, Lisa Su, ha sottolineato che il numero di istanze cloud supportate da AMD presso i maggiori fornitori è aumentato del 34 percento. Tra questi clienti figurano Netflix e Uber. Oltre al segmento del cloud computing, anche la divisione PC ha beneficiato della crescente domanda di prodotti per l'IA, con un incremento di fatturato del 49 percento a 1,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre. A luglio, AMD ha acquisito Silo AI per facilitare l'integrazione dell'hardware AMD nei sistemi di intelligenza artificiale dei clienti. Nonostante il successo nel settore IA, AMD ha registrato cali in altri segmenti di business. Il fatturato nel segmento gaming è diminuito del 59 percento, attestandosi a 648 milioni di dollari, e il business embedded ha subito un calo del 41 percento, raggiungendo 861 milioni di dollari. Queste fluttuazioni sono tipiche della natura ciclica dell'industria dei semiconduttori. Nonostante ciò, AMD è riuscita a incrementare il margine lordo dal 46 percento dell'anno precedente al 49 percento nel secondo trimestre, e il management prevede un ulteriore aumento al 54 percento nel terzo trimestre. L'utile netto è salito dell'881 percento, raggiungendo 265 milioni di dollari, portando a un utile diluito per azione di 0,16 dollari, un aumento del 700 percento rispetto all'anno precedente. Con risultati finanziari solidi e una strategia ambiziosa nell'ambito dell'IA, Wall Street vede AMD positivamente: la stima di consenso degli analisti raccomanda l'acquisto del titolo, con un target di prezzo medio di 195 dollari. L'azienda sembra dunque ben posizionata per continuare a crescere in futuro e creare valore a lungo termine per gli azionisti.