Fai gli investimenti migliori della tua vita.
fair value · 20 million securities worldwide · 50 year history · 10 year estimates · leading business news

A partire da 2 €
Analyse
Profilo
🇳🇿

Nuova Zelanda Indice dei Prezzi al Consumo (IPC)

Quotazione

1.259 punti
Variazione +/-
+6 punti
Variazione %
+0,48 %

Il valore attuale dell'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) in Nuova Zelanda è 1.259 punti. L'Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) in Nuova Zelanda è aumentato a 1.259 punti il 01/12/2023, dopo essere stato 1.253 punti il 01/09/2023. Dal 01/09/1925 al 01/03/2024, il PIL medio in Nuova Zelanda è stato 355,84 punti. Il massimo storico è stato raggiunto il 01/03/2024 con 1.267,00 punti, mentre il valore più basso è stato registrato il 01/03/1933 con 16,50 punti.

Fonte: Statistics New Zealand

Indice dei Prezzi al Consumo (IPC)

  • 3 anni

  • 5 anni

  • 10 anni

  • 25 anni

  • Max

Indice dei prezzi al consumo (CPI)

Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) Storia

DataValore
01/12/20231.259 punti
01/09/20231.253 punti
01/06/20231.231 punti
01/03/20231.218 punti
01/12/20221.203 punti
01/09/20221.186 punti
01/06/20221.161 punti
01/03/20221.142 punti
01/12/20211.122 punti
01/09/20211.106 punti
1
2
3
4
5
...
40

Indicatori macroeconomici simili a Indice dei Prezzi al Consumo (IPC)

NomeAttualePrecedenteFrequenza
🇳🇿
Aspettative inflazionistiche
2,3 %2,5 %Trimestre
🇳🇿
CPI Transport
1.268 points1.301 pointsTrimestre
🇳🇿
Deflatore del PIL
1.46 points1.439 pointsTrimestre
🇳🇿
Indice dei prezzi al consumo per abitazione e spese accessorie
1.357 points1.347 pointsTrimestre
🇳🇿
Inflazione alimentare
0,2 %0,8 %Mensile
🇳🇿
Inflazione dei prezzi alla produzione MoM
0,9 %0,7 %Trimestre
🇳🇿
Input PPI
0,7 %0,9 %Trimestre
🇳🇿
Prezzi al consumo core
1.26 points1.25 pointsTrimestre
🇳🇿
Prezzi all'esportazione
1.362 points1.366 pointsTrimestre
🇳🇿
Prezzi all'esportazione MoM
-0,3 %-4,2 %Trimestre
🇳🇿
Prezzi alla produzione
1.409 points1.397 pointsTrimestre
🇳🇿
Prezzi alla produzione dei produttori di input
1.384 points1.371 pointsTrimestre
🇳🇿
Prezzi d'importazione
998 points1.052 pointsTrimestre
🇳🇿
Prezzi delle materie prime YoY
0,899 %3,548 %Mensile
🇳🇿
Prezzi di importazione MoM
-5,1 %3,8 %Trimestre
🇳🇿
Tasso d'inflazione Mensile
0,6 %0,5 %Trimestre
🇳🇿
Tasso di inflazione
4 %4,7 %Trimestre
🇳🇿
tasso di inflazione core
3,7 %4,4 %Trimestre
🇳🇿
Variazione del prezzo dei produttori
2,6 %2 %Trimestre

In Nuova Zelanda, l'Indice dei Prezzi al Consumo o CPI misura le variazioni dei prezzi pagati dai consumatori per un paniere di beni e servizi.

Cos'è Indice dei Prezzi al Consumo (IPC)

Il Consumer Price Index (CPI), noto in italiano come Indice dei Prezzi al Consumo, rappresenta uno degli strumenti più importanti e utilizzati nell'ambito della macroeconomia. Il CPI misura la variazione dei prezzi di un paniere di beni e servizi rappresentativo dei consumi delle famiglie in un determinato periodo di tempo. Questo indice è fondamentale per analizzare l'andamento dell'inflazione e, di conseguenza, per comprendere la salute economica di un paese. Sul nostro sito, Eulerpool, forniamo dati macroeconomici dettagliati e aggiornati, e il CPI occupa un posto di rilievo nelle nostre analisi. L'Indice dei Prezzi al Consumo viene calcolato monitorando i prezzi di un insieme ristretto di beni e servizi che riflettono le abitudini di acquisto della popolazione. Il paniere è composto da generi alimentari, abbigliamento, salute, trasporti, istruzione, comunicazioni, tempo libero e cultura, ristoranti e alberghi, oltre a beni e servizi vari. Questa selezione permette di ottenere un indice che rappresenta al meglio le spese di consumo dei cittadini. Il CPI è espresso come un numero indice, con un anno base (spesso fissato a 100) che serve come riferimento. Le variazioni nel CPI vengono utilizzate per determinare il tasso di inflazione, cioè la variazione percentuale dei prezzi nel tempo. Un aumento del CPI implica un aumento dei prezzi al consumo, indicativo di inflazione, mentre una diminuzione suggerisce deflazione, ovvero una riduzione generale dei prezzi. Uno dei motivi per cui il CPI è così monitorato è il suo impatto diretto su vari aspetti dell'economia. In primo luogo, le banche centrali, come la Banca Centrale Europea (BCE) o la Federal Reserve negli Stati Uniti, utilizzano il CPI per prendere decisioni sulla politica monetaria. Se l'inflazione, misurata dal CPI, è troppo alta, queste istituzioni possono decidere di aumentare i tassi di interesse per raffreddare l'economia. D'altra parte, se il CPI indica un'inflazione troppo bassa, possono ridurre i tassi di interesse per stimolare la crescita economica. Un altro aspetto cruciale del CPI è il suo utilizzo nella regolazione dei salari e dei contratti. Molti contratti di lavoro, specialmente quelli del settore pubblico, includono clausole di indicizzazione per adeguare i salari in base al livello di inflazione misurato dal CPI. Questo assicura che i dipendenti mantengano il loro potere d'acquisto indipendentemente dalle variazioni dei prezzi. Allo stesso modo, il CPI viene utilizzato per adeguare le pensioni, le rendite e altre forme di assistenza sociale. Adeguare questi pagamenti in base all'inflazione è essenziale per garantire che i beneficiari non subiscano una perdita del loro potere d'acquisto nel tempo. Questo rende il CPI uno strumento cruciale nella pianificazione delle politiche sociali ed economiche di un paese. Tuttavia, il CPI non è esente da critiche. Una delle principali critiche riguarda la rappresentatività del paniere di beni e servizi. I consumi delle famiglie possono variare significativamente in base a fattori demografici, geografici e socioeconomici, il che significa che un solo paniere potrebbe non riflettere accuratamente l'esperienza di tutti i consumatori. Per questo motivo, gli istituti statistici spesso aggiornano regolarmente il paniere per riflettere i cambiamenti nei modelli di consumo. Un'altra critica riguarda il modo in cui viene misurato il cambiamento delle qualità dei prodotti. Ad esempio, se il prezzo di un computer aumenta perché le sue specifiche tecniche sono migliorate, il CPI considererà questo come un aumento del prezzo, anche se il consumatore riceve un prodotto migliore per un prezzo maggiore. Gli statistici cercano di correggere queste distorsioni attraverso tecniche come l'aggiustamento per qualità, ma queste metodologie sono complesse e possono introdurre ulteriori incertezze. Nonostante queste critiche, il CPI rimane uno strumento essenziale per economisti, politici e investitori. Per gli investitori in particolare, il CPI può fornire indicazioni preziose sull'andamento dei mercati finanziari. Un'inflazione elevata può influenzare negativamente il mercato azionario, in quanto riduce i profitti aziendali e il potere d'acquisto dei consumatori. Inoltre, le obbligazioni possono perdere valore in periodi di alta inflazione poiché i pagamenti di interesse fisso diventano meno attraenti. Per fornire dati precisi e aggiornati, Eulerpool monitora costantemente l'andamento del CPI in vari paesi e regioni. Oltre ai dati grezzi, offriamo analisi dettagliate e previsioni che aiutano gli utenti a comprendere meglio le tendenze macroeconomiche. Il nostro obiettivo è fornire una risorsa completa e affidabile per chiunque sia interessato all'analisi economica, dagli accademici ai professionisti del settore finanziario. In conclusione, l'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) è uno dei principali indicatori economici utilizzati per misurare l'inflazione e l'andamento dei prezzi al consumo. Nonostante le critiche, il CPI svolge un ruolo fondamentale nella determinazione della politica monetaria, nell'adeguamento dei salari e delle pensioni, e nell'analisi dei mercati finanziari. Su Eulerpool, ci impegniamo a fornire dati accurati e comprensivi che aiutino a comprendere a fondo l'importanza e le implicazioni del CPI.