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I miliardari speculatori di Intel: Chi vincerà la corsa per Altera?
Die Zukunft von Altera steht auf dem Spiel – Intel fordert heiße Angebote von Branchengiganten und Investoren
Intel fa sul serio: Il gigante dei chip ha dato il via al prossimo round nella gara di offerte per la sua divisione di chip programmabili Altera. Secondo informazioni esclusive di Eulerpool, candidati di primo piano come Francisco Partners, Silver Lake Management e Lattice Semiconductor Corp. sono arrivati nella shortlist. Tuttavia, la questione è più complicata di quanto sembri.
Un poker miliardario su Altera
Con un valore stimato tra 9 e 12 miliardi di dollari, la vendita di Altera potrebbe plasmare in modo decisivo il riallineamento strategico di Intel. Interessante è che Intel ha pagato originariamente 17 miliardi di dollari per Altera - una perdita sembra inevitabile. Ma perché l'interesse?
La risposta risiede nella specializzazione di Altera: il settore sviluppa i cosiddetti chip programmabili a basso consumo, che stanno diventando indispensabili in un mondo sempre più efficiente dal punto di vista energetico. Aziende come Apollo Global Management e Bain Capital sembrano intravedere un'opportunità per garantirsi questo mercato del futuro.
I concorrenti: un mix variegato
Oltre ai classici colossi del private equity come Silver Lake e Francisco Partners, anche il produttore di semiconduttori Lattice si inserisce nella corsa. Tuttavia, per Lattice, con una capitalizzazione di mercato di appena 8 miliardi di dollari, un'avventura da solista potrebbe essere difficile. Gli insider del settore ipotizzano che Lattice necessiti di un partner finanziariamente solido per restare al passo.
Auf der anderen Seite ci sono dei pesi massimi come Bain Capital, che hanno già dimostrato di poter gestire accordi complessi - come recentemente con la partecipazione in IMS Nanofabrication di Intel. A proposito di IMS: Intel ha venduto nel 2023 consecutivamente il 20% e il 10% di questa unità, guadagnando complessivamente oltre 5 miliardi di dollari. Un modello per il possibile accordo Altera?
Gestione ad interim: Intel rimane sulla giusta rotta
È interessante notare che Intel sta portando avanti questo processo di offerta nonostante una crisi di leadership. Dopo l'uscita del CEO Pat Gelsinger, il ruolo di capo è attualmente condiviso dal CFO David Zinsner e da Michelle Johnston Holthaus – una duplice leadership che è rara nel settore.
Zinsner ha recentemente sottolineato alla Barclays Global Technology Conference che Intel è alla ricerca di partnership strategiche, simili all'accordo IMS. "La nostra idea è di portare a bordo un partner che condivida la nostra visione", ha detto Zinsner.
Una questione di strategia
Mentre Altera è per molti una chiave per il futuro, Intel sembra lasciare aperte anche altre opzioni. I primi round di offerte prima del Ringraziamento hanno portato sul tavolo modelli che vanno da partecipazioni di minoranza (20-30%) fino alla vendita completa.
Per Intel si tratta di più che del semplice bilancio a breve termine. Ma l'azienda è sotto pressione: un tempo leader di mercato indiscusso, negli ultimi anni il gigante dei chip ha perso terreno nei confronti di concorrenti come AMD e Nvidia. La vendita di Altera potrebbe liberare capitale urgentemente necessario, ma anche costare sinergie importanti.
Chi ha le carte migliori?
Tutto è ancora aperto. Gli insider riferiscono che Intel ha dato ai potenziali acquirenti tempo fino alla fine di gennaio per finalizzare le loro offerte. Ma, come in ogni gioco d'azzardo, esiste il rischio che Intel alla fine non venda affatto.
Die Branche beobachtet gespannt diesen Deal – und darauf, wie sich Intel unter neuer Führung strategisch positionieren wird. Klar ist: Der Ausgang dieses Milliardenpokers wird die Tech-Welt nachhaltig prägen.