Il gruppo aerospaziale Airbus, quotato nel DAX, ha aumentato significativamente sia il fatturato sia il risultato operativo nel terzo trimestre del 2024, superando le aspettative degli analisti.
CEO Guillaume Faury ha dichiarato: "Ci adattiamo costantemente a un ambiente operativo complesso e in rapida evoluzione, caratterizzato da incertezze geopolitiche e sfide specifiche nella catena di approvvigionamento emerse nel corso del 2024. Continuiamo a concentrarci sulle nostre priorità, tra cui l'aumento delle consegne di aeromobili commerciali e la trasformazione del nostro settore della difesa e dello spazio.
Gli analisti avevano previsto per il trimestre un fatturato di 15,3 miliardi di euro, un EBIT rettificato di 1,2 miliardi di euro, un utile netto di 918 milioni di euro e un utile per azione di 1,18 euro. Airbus ha superato nettamente queste aspettative, rafforzando la fiducia degli investitori. Durante le contrattazioni, le azioni hanno reagito positivamente e sono aumentate temporaneamente del 2,91 percento nel commercio Tradegate, raggiungendo i 144,34 euro.
Per l'intero anno 2024, Airbus rimane ottimista e conferma le sue previsioni annuali. L'azienda prevede un calo dell'EBIT rettificato a 5,5 miliardi di euro rispetto ai 5,84 miliardi di euro dell'anno precedente. Per quanto riguarda il free cash flow (FCF) prima dei finanziamenti ai clienti, Airbus punta a circa 3,5 miliardi di euro, rispetto ai 4,53 miliardi di euro dell'anno precedente. Entro la fine dell'anno, il gruppo prevede di consegnare un totale di 770 velivoli, di cui 497 già consegnati ai clienti.
Nonostante il solido trimestre, sorge la domanda se le misure pianificate siano sufficienti per affrontare le sfide a lungo termine. I passi strategici per aumentare le consegne e il focus sulla ristrutturazione delle divisioni Difesa e Spazio sono cruciali per consolidare la posizione di mercato di Airbus in un contesto sempre più competitivo.