Carvana: Dal crollo alla rinascita nel mercato delle auto usate

I portafogli d'investimento possono essere caratterizzati sia da grandi successi che da drammatici crolli, come dimostra l'esempio di Carvana. Gli investitori che hanno puntato in anticipo su questo fornitore di commercio elettronico di auto usate hanno potuto ottenere guadagni notevoli. Dall'inizio del 2023, il prezzo delle azioni di Carvana è aumentato di ben il 5.120%, il che ha portato un investimento di 20.000 dollari a crescere fino a un milione impressionante in meno di due anni. Rimane la questione se questa tendenza al rialzo possa continuare. Carvana è nota per il suo approccio innovativo alla vendita di auto negli Stati Uniti: senza la visita a una concessionaria tradizionale, senza negoziazioni sui prezzi con i venditori e senza lo stress di lunghe conversazioni con i venditori. Tutto viene trasferito nel mondo digitale, dove i clienti possono selezionare, finanziare e acquistare auto con un semplice clic. Tra il 2014 e il 2021, il fatturato dell'azienda è esploso grazie all'espansione in nuovi mercati e alla crescita del volume delle vendite. Tuttavia, nel 2022, un contesto economico più difficile ha drasticamente rallentato la crescita un tempo rapida dell'azienda. I prezzi delle azioni sono crollati del 98% e sono state registrate massicce perdite di 2,9 miliardi di dollari. La situazione finanziaria precaria ha portato alla ristrutturazione del debito aziendale nel luglio 2023. La strada del ritorno è stata resa possibile grazie a rigorosi tagli dei costi e miglioramenti dell'efficienza. Nel terzo trimestre del 2024, Carvana ha vissuto una notevole ripresa con un aumento del fatturato del 32% e una crescita del volume dei veicoli del 34% rispetto all'anno precedente.