Fai gli investimenti migliori della tua vita.

A partire da 2 €
Analyse
Profilo
🇺🇸

Stati Uniti Richieste di Disoccupazione Continuative

Quotazione

1,905 Mio.
Variazione +/-
+32.25
Variazione %
+1,71 %

Il valore attuale delle Richieste di Disoccupazione Continuative in Stati Uniti è 1,905 Mio. . Le Richieste di Disoccupazione Continuative in Stati Uniti sono aumentate a 1,905 Mio. il 01/05/2025, dopo che erano 1,873 Mio. il 01/04/2025. Dal 07/01/1967 al 31/05/2025, il PIL medio in Stati Uniti è stato di 2,74 Mio. . Il record storico è stato raggiunto il 09/05/2020 con 23,13 Mio. , mentre il valore più basso è stato registrato il 31/05/1969 con 988.000,00 .

Fonte: U.S. Department of Labor

Richieste di Disoccupazione Continuative

  • 3 anni

  • 5 anni

  • 10 anni

  • 25 anni

  • Max

Richieste continue di disoccupazione

Richieste di Disoccupazione Continuative Storia

DataValore
01/05/20251,905 Mio.
01/04/20251,873 Mio.
01/03/20251,863 Mio.
01/02/20251,86 Mio.
01/01/20251,865 Mio.
01/12/20241,861 Mio.
01/11/20241,88 Mio.
01/10/20241,872 Mio.
01/09/20241,835 Mio.
01/08/20241,856 Mio.
1
2
3
4
5
...
70

Indicatori macroeconomici simili a Richieste di Disoccupazione Continuative

NomeAttualePrecedenteFrequenza
🇺🇸
Annunci dei piani di assunzione.
9.683 Persons16.191 PersonsMensile
🇺🇸
Buste paga non agricole
139 147 Mensile
🇺🇸
Costi del lavoro
122,236 points120,565 pointsTrimestre
🇺🇸
Costi del lavoro per unità prodotta QoQ
6,6 %2 %Trimestre
🇺🇸
Crescita salariale
4,64 %3,82 %Mensile
🇺🇸
Dichiarazioni dei salari e stipendi statali
-1 1 Mensile
🇺🇸
Dimissioni dal lavoro
3,194 Mio. 3,344 Mio. Mensile
🇺🇸
Domande iniziali di sussidio di disoccupazione
248 248 frequency_weekly
🇺🇸
Età pensionabile donne
66,83 Years66,67 YearsAnnualmente
🇺🇸
Età pensionabile uomini
66,83 Years66,67 YearsAnnualmente
🇺🇸
Guadagno orario medio YoY
3,9 %3,9 %Mensile
🇺🇸
Indice dei costi del lavoro
0,9 %0,9 %Trimestre
🇺🇸
Indice dei costi del lavoro
0,8 %1 %Trimestre
🇺🇸
Indice dei costi del lavoro - Prestazioni
1,2 %0,8 %Trimestre
🇺🇸
Lavoro part-time
28,557 Mio. 28,524 Mio. Mensile
🇺🇸
Licenziamenti e dimissioni
1,786 Mio. 1,59 Mio. Mensile
🇺🇸
Media a 4 settimane delle richieste di disoccupazione
240.25 235.25 frequency_weekly
🇺🇸
Occupati
163,273 Mio. 163,969 Mio. Mensile
🇺🇸
Occupazione a tempo pieno
134,84 Mio. 135,463 Mio. Mensile
🇺🇸
Occupazione nel settore privato non agricolo
140 146 Mensile
🇺🇸
Offerte di lavoro
7,391 Mio. 7,2 Mio. Mensile
🇺🇸
Offerte di lavoro
7,964 Mio. 6,986 Mio. Mensile
🇺🇸
Ore settimanali medie
34,3 Hours34,3 HoursMensile
🇺🇸
Persone disoccupate
7,237 Mio. 7,166 Mio. Mensile
🇺🇸
Popolazione
341,15 Mio. 338,51 Mio. Annualmente
🇺🇸
Produttività
115,488 points115,725 pointsTrimestre
🇺🇸
Produttività fuori dall'agricoltura QoQ
-1,5 %1,7 %Trimestre
🇺🇸
Quota di acquisto
62,4 %62,6 %Mensile
🇺🇸
Reddito orario medio
0,4 %0,2 %Mensile
🇺🇸
Salari di produzione
-8 5 Mensile
🇺🇸
Salari minimi
7,25 USD/Hour7,25 USD/HourAnnualmente
🇺🇸
Salari nella produzione
28,92 USD/Hour28,8 USD/HourMensile
🇺🇸
Stipendi
31,18 USD/Hour31,06 USD/HourMensile
🇺🇸
Tagli di lavoro da parte dei Challenger
93.816 Persons105.441 PersonsMensile
🇺🇸
Tasso di disdetta
2 %2,1 %Mensile
🇺🇸
tasso di disoccupazione
4,2 %4,2 %Mensile
🇺🇸
Tasso di disoccupazione di lunga durata
0,85 %0,98 %Mensile
🇺🇸
tasso di disoccupazione giovanile
9,7 %9,6 %Mensile
🇺🇸
Tasso di disoccupazione U6
7,8 %7,8 %Mensile
🇺🇸
Tasso di occupazione
59,7 %60 %Mensile
🇺🇸
Variazione dell'occupazione ADP
37 60 Mensile

Le Richieste Continuative di Disoccupazione si riferiscono al numero effettivo di disoccupati che attualmente ricevono indennità di disoccupazione e che hanno presentato domanda per tali indennità almeno due settimane fa.

Cos'è Richieste di Disoccupazione Continuative

Continuing Jobless Claims: Un'Analisi Dettagliata per Comprendere i Trend del Mercato del Lavoro Le "Continuing Jobless Claims", o richieste continue di sussidi di disoccupazione, rappresentano un indicatore macroeconomico di fondamentale importanza per valutare la salute generale del mercato del lavoro. Su Eulerpool, il nostro obiettivo è fornire dati macroeconomici di alta qualità e analisi approfondite per aiutare i professionisti a prendere decisioni informate. In questo contesto, un'analisi accurata e dettagliata delle "Continuing Jobless Claims" può offrire utili intuizioni per economisti, investitori e responsabili politici. Le "Continuing Jobless Claims" misurano il numero di persone che continuano a ricevere sussidi di disoccupazione dopo aver fatto una prima richiesta. Questo dato viene generalmente pubblicato settimanalmente dai dipartimenti del lavoro o dalle agenzie statistiche nazionali. Sebbene meno seguite rispetto alle "Initial Jobless Claims" (le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione), le Continuing Jobless Claims offrono un quadro più completo e duraturo delle condizioni del mercato del lavoro. L'analisi delle Continuing Jobless Claims può rivelare tendenze importanti. Ad esempio, un aumento significativo e prolungato di queste richieste può indicare problemi persistenti nel mercato del lavoro, suggerendo che un numero elevato di persone non riesce a trovare occupazione in tempi brevi. D'altra parte, una diminuzione costante può essere vista come un segnale positivo, indicando un miglioramento delle opportunità occupazionali e un mercato del lavoro in ripresa. Un altro aspetto cruciale è l'interpretazione contestuale dei dati. Le Continuing Jobless Claims non devono essere analizzate in isolamento; è essenziale considerarle insieme ad altri indicatori economici come il tasso di disoccupazione, la crescita del PIL, e le Initial Jobless Claims. In momenti di crisi economica, come recessioni o periodi di alta inflazione, l'analisi delle Continuing Jobless Claims diventa ancora più rilevante poiché può offrire segnali tempestivi sui cambiamenti nelle dinamiche del mercato del lavoro e sull'efficacia delle politiche economiche in atto. Al fine di comprendere meglio l'importanza delle Continuing Jobless Claims, è utile esaminare alcuni scenari storici. Durante la crisi finanziaria globale del 2008-2009, le Continuing Jobless Claims sono aumentate significativamente, riflettendo l'elevata disoccupazione e la difficoltà per molte persone a trovare nuovo impiego. Analogamente, durante la pandemia di COVID-19, abbiamo assistito a un'impennata delle richieste iniziali di sussidi, seguita da un aumento delle richieste continue, indicando difficoltà economiche diffuse. In entrambi i casi, l'analisi delle Continuing Jobless Claims ha fornito preziose indicazioni per le politiche di intervento e per le aspettative dei mercati. Un aspetto tecnico importante da considerare è la stagionalità dei dati. Le richieste di sussidi di disoccupazione possono variare significativamente a seconda delle stagioni, influenzate da fattori come l'andamento ciclico di specifici settori (ad esempio, l'agricoltura o il turismo) e le festività. Molti analisti preferiscono utilizzare dati destagionalizzati per ottenere un quadro più preciso e comparabile delle tendenze di lungo termine. Un altro elemento da tenere a mente è la distinzione tra il livello assoluto delle Continuing Jobless Claims e il loro rapporto con la forza lavoro complessiva. Ad esempio, in un'economia con una forza lavoro crescente, un numero stabile di richieste continue potrebbe indicare un miglioramento relativo della situazione occupazionale. In questo contesto, analisi complementari, come il rapporto tra disoccupati di lungo termine e il totale della forza lavoro, possono offrire ulteriori spunti di riflessione. L'importanza delle Continuing Jobless Claims si estende anche al mondo della finanza e degli investimenti. I dati settimanali sulle richieste continue sono spesso monitorati da investitori e analisti del mercato azionario per prevedere potenziali movimenti nei mercati finanziari. Un aumento inatteso delle Continuing Jobless Claims potrebbe portare a una revisione al ribasso delle proiezioni economiche, influenzando negativamente i mercati azionari. Viceversa, un miglioramento dei dati può rafforzare la fiducia degli investitori. Inoltre, le Continuing Jobless Claims possono avere un impatto diretto sulle politiche monetarie. Le banche centrali, come la Federal Reserve negli Stati Uniti o la Banca Centrale Europea, monitorano attentamente questi dati per fare valutazioni sullo stato della disoccupazione e sulle pressioni inflazionistiche. Un mercato del lavoro forte, caratterizzato da basse richieste continue di sussidi di disoccupazione, può portare a un inasprimento delle politiche monetarie per evitare il surriscaldamento dell'economia. Da ultimo, è essenziale riconoscere che le Continuing Jobless Claims non sono solo numeri, ma rappresentano reali condizioni di vita per milioni di persone. Comprendere a fondo l'andamento di questo indicatore permette di avere una visione più empatica e umana delle sfide che molti lavoratori devono affrontare. Su Eulerpool ci impegniamo a fornire dati e analisi che siano non solo accurati e tempestivi, ma anche contestualizzati e interpretati con attenzione. Le Continuing Jobless Claims sono un tassello importante di un quadro macroeconomico più ampio e complesso, e comprenderne l'evoluzione e le implicazioni può fare la differenza nella formulazione di strategie economiche e nelle decisioni di investimento. In sintesi, le Continuing Jobless Claims sono un indicatore chiave per valutare la salute del mercato del lavoro. La loro analisi approfondita, integrata con altri dati macroeconomici, può offrire preziose informazioni per una vasta gamma di professionisti. Che si tratti di economisti, investitori o policy maker, una comprensione chiara e dettagliata di questo indicatore è essenziale per navigare nel complesso panorama economico odierno. Su Eulerpool, siamo dedicati a supportare questa comprensione attraverso dati di alta qualità e analisi esperte.