Oracle, il colosso del software e pioniere del settore, ha annunciato di spostare la sua sede principale da Austin, Texas, a Nashville, Tennessee. Questa mossa, spiegata dal presidente Larry Ellison, ha lo scopo di avvicinarsi all'industria sanitaria in forte espansione della regione e, allo stesso tempo, di offrire ai dipendenti una migliore qualità della vita. Nashville, nota per il suo importante settore sanitario con oltre 300.000 dipendenti e un contributo economico annuale di 68 miliardi di dollari, rappresenta una sede strategica per Oracle.
Il trasloco segue all'acquisizione di Cerner da parte di Oracle, un'azienda di cartelle cliniche elettroniche, nel 2021. Questa acquisizione da quasi 30 miliardi di dollari è un elemento fondamentale della strategia di Oracle per posizionarsi nel mercato in forte crescita del cloud computing nel settore sanitario. Nonostante il fatto che Cerner costituisca solo una piccola parte del business complessivo di Oracle e abbia inciso sulla crescita dei ricavi, Ellison vede nel settore sanitario la più grande opportunità di crescita.
La città di Nashville e lo stato del Tennessee hanno offerto significativi incentivi a Oracle, tra cui 175 milioni di dollari dalla città e ulteriori 65 milioni di dollari dallo stato, per supportare la costruzione del nuovo campus aziendale. Il nuovo quartier generale, situato su un terreno di 60 ettari sul lungofiume della città, servirà non solo ai dipendenti Oracle, ma anche alla comunità, con strutture come una clinica sanitaria e un'area concerti.
Ellison ha sottolineato in un'intervista dal vivo le ampie opportunità offerte da Nashville, specialmente per i dipendenti che apprezzano un'elevata qualità della vita e una cultura vivace. Questo cambio di sede riflette una tendenza continua tra le aziende tecnologiche a ricollocarsi geograficamente per sfruttare vantaggi strategici e promuovere allo stesso tempo modelli di lavoro più flessibili.
La decisione di Oracle sottolinea la dinamica riorientazione dei panorami aziendali americani e l'evoluzione continua dei posti di lavoro, guidata da tendenze tecnologiche ed economiche.