Der britische Ölkonzern BP plant, sein Ladenetzwerk für Elektrofahrzeuge in den USA auszubauen und hat dafür ein Auge auf die Supercharger-Standorte von Tesla geworfen. Nachdem Tesla im April einen massiven Stellenabbau angekündigt hatte, wurde auch das Supercharger-Team von Rebecca Tinucci, Teslas Senior Director für das Laden von Elektrofahrzeugen, entlassen. Laut Bloomberg hat Tesla jedoch begonnen, einige der fast 500 Mitarbeiter seines Supercharger-Teams wieder einzustellen.

Il colosso petrolifero britannico BP prevede di espandere la sua rete di ricarica per veicoli elettrici negli Stati Uniti e ha messo gli occhi sui siti dei Supercharger di Tesla. Dopo che Tesla aveva annunciato una massiccia riduzione del personale ad aprile, anche il team di Supercharger di Rebecca Tinucci, Senior Director di Tesla per la ricarica dei veicoli elettrici, era stato licenziato. Secondo Bloomberg, tuttavia, Tesla ha iniziato a riassumere alcuni dei quasi 500 dipendenti del suo team di Supercharger.

BP, che in ottobre ha effettuato un ordine per Supercharger Tesla del valore di 100 milioni di dollari, è ora interessata a ottenere luoghi per Supercharger negli Stati Uniti - compresi i dipendenti che ci lavorano. "Stiamo cercando attivamente immobili per espandere la nostra rete, che è diventato un obiettivo ancora più importante dopo il recente annuncio di Tesla", ha citato un portavoce di BP a Reuters.

BP aveva già annunciato nel febbraio 2023 di voler investire un miliardo di dollari in stazioni di ricarica per veicoli elettrici negli Stati Uniti entro il 2030. Secondo Bloomberg, metà di questo investimento sarà effettuato nei prossimi due o tre anni per installare oltre 3.000 punti di ricarica negli Stati Uniti. BP si concentrerà principalmente sul Nord-Est, su tutta la Sunbelt, lungo la costa occidentale e nella regione dei Grandi Laghi. Una parte importante della strategia consiste nella creazione di grandi hub - i cosiddetti Gigahub - con dodici o più caricabatterie.

I caricatori del marchio BP Pulse saranno compatibili sia con le prese del North American Charging Standard (NACS) che con quelle del Combined Charging System (CCS), riporta Reuters. Di conseguenza, sarà possibile caricare modelli di veicoli elettrici di diversi produttori automobilistici. BP, quindi, non vuole concentrarsi solo sui veicoli Tesla, ma anche servire altri veicoli elettrici presso le sue stazioni di ricarica.