Thyssenkrupp conferma la sua strategia di gestire il settore dell'acciaio in modo indipendente, nonostante la recente sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) a Lussemburgo. La sentenza conferma il divieto imposto nel 2019 dalla Commissione Europea alla fusione con le attività siderurgiche europee di Tata Steel, inizialmente mirato a proteggere la concorrenza nel settore.
Der Industriekonzern treibt aktuell eine umfassende Neuaufstellung seiner Stahlsparte voran. Im Juli übernahm die EP Corporate Group (EPCG) 20 Prozent der Anteile und befindet sich in Gesprächen über den Erwerb weiterer 30 Prozent, um ein gleichberechtigtes 50/50-Joint Venture zu bilden. Diese strategische Partnerschaft soll die Marktposition stärken und die Abhängigkeit vom volatilen Stahlmarkt, der durch Überkapazitäten und starken asiatischen Wettbewerbsdruck geprägt ist, verringern.
L'azienda industriale sta attualmente promuovendo una completa riorganizzazione della sua divisione dell'acciaio. In luglio, il gruppo EP Corporate (EPCG) ha acquisito il 20 percento delle quote e si trova in trattative per l'acquisizione di un ulteriore 30 percento, al fine di creare una joint venture paritaria al 50/50. Questa partnership strategica mira a rafforzare la posizione di mercato e a ridurre la dipendenza dal mercato dell'acciaio volatile, caratterizzato da sovracapacità e forte concorrenza asiatica.
La fusione pianificata con Tata Steel è stata bloccata cinque anni fa dalla Commissione europea per motivi di concorrenza.
La riorganizzazione avviene in un contesto impegnativo in cui i produttori europei di acciaio sono sempre più sotto pressione per garantire la loro competitività. Attraverso partnership strategiche e aumenti di capitale pianificati, thyssenkrupp intende consolidare la sua posizione sul mercato e difendersi meglio dai concorrenti globali.