Le mosse di Warren Buffett: vendite parziali di Apple in vista

La società di investimento di Warren Buffett, Berkshire Hathaway, continua a essere un punto di riferimento nel mondo finanziario, nota per i suoi rendimenti superiori al mercato. Un investimento ipotetico di 1.000 dollari al momento della quotazione in borsa di Berkshire avrebbe prodotto oggi l'impressionante cifra di 2,4 milioni di dollari. Questi successi sono dovuti in gran parte agli acquisti di azioni ben ponderati di Warren Buffett. Attualmente, l'attenzione degli investitori è rivolta alle partecipazioni di Berkshire in Apple, che sono state sensibilmente ridotte nel corso dell'anno. Nel terzo trimestre del 2024, Buffett ha venduto azioni per ulteriori 23 miliardi di dollari, portando i ricavi totali delle vendite di Apple a 95 miliardi di dollari. Rimangono interrogativi riguardo ai motivi di questa vendita, che potrebbero essere in parte svelati alla prossima assemblea annuale di Berkshire Hathaway in primavera. È improbabile che le vendite di Buffett siano dovute a una fiducia calante in Apple. Il leggendario investitore ha lodato sia l'azienda che il suo CEO Tim Cook in diverse occasioni. Durante l’assemblea annuale del 2024, Buffett ha ribadito la sua valutazione positiva e ha aggiunto che non avrebbe ceduto Apple a meno che non fosse accaduto qualcosa di straordinario. Un aspetto significativo potrebbe essere la valutazione. L'ingresso iniziale di Buffett in Apple nel 2016 ha sorpreso molti, poiché le azioni tecnologiche non erano state fino a quel momento il suo campo di caccia preferito. In quel periodo, il mercato valutava Apple undici volte i guadagni, mentre oggi è scambiata a un multiplo di trentasette. Questo sviluppo potrebbe aver spinto Buffett a ridurre le sue partecipazioni, per rimanere fedele ai criteri di valore fondamentale che ha sempre seguito.