Edelmetalli in equilibrio: l'oro attende la decisione della Fed

La tensione nei mercati aumenta mentre gli operatori osservano con attenzione la prossima decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve, che potrebbe chiarire la direzione dei tassi fino al 2025. Il prezzo dell’oro si è mostrato stabile martedì, attestandosi a $2.653,43 per oncia. Anche i future sull’oro negli Stati Uniti sono rimasti invariati a $2.671,00. L’analista Jigar Trivedi di Reliance Securities riferisce che i mercati hanno già in gran parte scontato un aumento dei tassi di 25 punti base. Tuttavia, gli impulsi decisivi sono attesi dalla proiezione dei tassi della Fed e dalle dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell, in particolare riguardo alla prima metà del 2025. Qualora si verificasse un calo tecnico dell’oro, gli osservatori lo vedono come un’opportunità di acquisto. Più tardi nella giornata odierna, il Federal Open Markets Committee (FOMC) si riunirà per l’ultima sessione dell’anno 2024. La decisione sul tasso di interesse è attesa per mercoledì. Secondo lo strumento CME FedWatch, la probabilità di un aumento dei tassi è del 95,4%, mentre un adeguamento successivo a gennaio è previsto solo al 16,3%. Nel frattempo, anche altre grandi banche centrali come la Banca del Giappone, la Banca d’Inghilterra, la Riksbank e la Norges Bank si trovano di fronte a importanti decisioni sui tassi il 19 dicembre, mentre la Banca Centrale Europea prospetta un ulteriore taglio dei tassi per il prossimo anno, qualora l'inflazione si avvicinasse all’obiettivo del 2%. La scorsa settimana, gli Stati Uniti hanno inoltre imposto nuove sanzioni contro la Corea del Nord e la Russia, mirate a colpire le attività finanziarie di Pyongyang e il supporto militare di Mosca. Nel frattempo, i commercianti guardano alle imminenti pubblicazioni di dati economici significativi, inclusi i numeri del PIL e dell’inflazione degli Stati Uniti, che potrebbero influenzare ulteriormente l'andamento del mercato. L'argento ha registrato un calo dello 0,2% a $30,47 per oncia, mentre il platino è sceso dello 0,7% a $929,05 e il palladio ha ceduto lo 0,3% a $944,59.