Esplosivi più grandi e incendi più imponenti in Libano: la serie di esplosioni si espande

Dopo le gravi esplosioni in Libano di mercoledì, i danni sono molto più ingenti rispetto a prima. Nei nuovi attentati sono stati utilizzati ordigni esplosivi telecomandati, molto più grandi e pesanti rispetto ai dispositivi di ricerca esplosi in precedenza. In alcuni casi, questi dispositivi più grandi hanno anche causato incendi più devastanti, come evidenziato da un'analisi del New York Times basata su prove visive. Foto e video dal luogo dell'attentato dimostrano che i dispositivi di comunicazione utilizzati nelle esplosioni di mercoledì erano quasi tre volte più pesanti rispetto a quelli impiegati martedì. Mentre le distruzioni di mercoledì non erano così estese come quelle precedenti, gli ordigni esplosivi più grandi hanno provocato più incendi di vasta portata, suggerendo una maggiore potenza esplosiva. L'autorità sanitaria libanese ha riferito che nelle esplosioni di mercoledì almeno 14 persone hanno perso la vita e oltre 450 sono rimaste ferite. Questi numeri si collegano alle vittime di martedì, quando le detonazioni dei dispositivi di ricerca hanno ucciso dodici persone e ne hanno ferite oltre 2.700. Secondo il servizio di protezione civile libanese, in almeno 71 abitazioni e negozi sono scoppiati incendi, e sono stati dati alle fiamme almeno 18 auto e motociclette. Il Times ha identificato, sulla base di tre foto e un video, il dispositivo di comunicazione usato mercoledì come un IC-V82, una radio della società giapponese Icom. Rimane poco chiaro da dove Hezbollah abbia ottenuto i dispositivi. Alcuni dei dispositivi erano talmente danneggiati che le loro parti posteriori sono state strappate via, indicando l'enorme potenza esplosiva. Altri dispositivi mostravano danni visibili nella parte anteriore. Già nel 2022 Hezbollah era stato associato all'IC-V82, quando il gruppo "United Against Nuclear Iran" aveva avvertito sull'uso dei dispositivi Icom da parte di Hezbollah. Un combattente di Hezbollah è stato anche fotografato con una radio Icom nel 2022. Alexander Cardia ha contribuito alla produzione di video e grafici.