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Rupiah Token FAQ

Cos'è Rupiah Token?

Rupiah Token (IDRT) è un asset digitale che consente agli indonesiani di convertire facilmente la loro valuta tradizionale in un token basato su blockchain. A differenza di molte criptovalute, IDRT è una stablecoin ancorata 1:1 alla Rupia Indonesiana, garantendo una volatilità minima e mantenendo un valore stabile. Il progetto, guidato da Rupiah Token Indonesia, sfrutta la tecnologia blockchain per offrire un metodo trasparente e sicuro per le transazioni digitali. Questa stablecoin è completamente garantita dalla valuta fiat Rupia, fornendo agli utenti fiducia nel suo valore e stabilità. I contratti intelligenti del token e altri dettagli tecnici sono disponibili pubblicamente su GitHub, dimostrando l'impegno del progetto per la trasparenza e il coinvolgimento della comunità. L'utilità principale di IDRT risiede nella sua capacità di facilitare pagamenti digitali e rimesse, offrendo un'alternativa affidabile ai sistemi bancari tradizionali. Integrandosi con varie piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi), IDRT migliora la liquidità e offre agli utenti maggiore flessibilità finanziaria. Il token è anche elencato su diversi exchange di criptovalute, permettendo un facile trading e conversione. Nel contesto più ampio dell'ecosistema delle criptovalute, Rupiah Token rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione delle valute nazionali. La sua adozione riflette una crescente tendenza all'uso delle stablecoin per colmare il divario tra la finanza tradizionale e la nascente economia digitale.

Qual è la tecnologia dietro Rupiah Token?

La tecnologia alla base di Rupiah Token (IDRT) si radica nella blockchain di Ethereum, sfruttando lo standard ERC-20 per i token. Questo standard è ampiamente riconosciuto per la sua robustezza e flessibilità, permettendo agli sviluppatori di creare token che possano interagire senza problemi con varie applicazioni decentralizzate (dApp) sulla rete Ethereum. Utilizzando lo standard ERC-20, Rupiah Token assicura la compatibilità con un ampio ecosistema di wallet, exchange e altri servizi basati su blockchain. Uno degli aspetti chiave della blockchain di Ethereum è la sua natura decentralizzata, che gioca un ruolo cruciale nel prevenire attacchi da parte di attori malevoli. La rete si basa su un meccanismo di consenso noto come Proof of Stake (PoS), che, al momento della stesura, sta passando da Proof of Work (PoW). Nel PoS, i validatori sono scelti per creare nuovi blocchi e confermare le transazioni in base al numero di token che possiedono e sono disposti a "mettere in stake" come garanzia. Questo riduce il rischio di centralizzazione e rende economicamente impraticabile per entità malintenzionate prendere il controllo della rete. Per mantenere il suo ancoraggio alla Rupia Indonesiana, Rupiah Token collabora con market maker e trader terzi. Queste entità partecipano attivamente al mercato per garantire che il valore di IDRT rimanga vicino al valore della Rupia Indonesiana. Questo meccanismo è essenziale per la stabilità del token, poiché fornisce agli utenti la fiducia che i loro asset digitali manterranno il loro valore rispetto alla valuta fiat. La blockchain di Ethereum utilizza anche smart contract, che sono contratti auto-eseguibili con i termini dell'accordo direttamente scritti nel codice. Per Rupiah Token, gli smart contract automatizzano vari processi, come l'emissione e il rimborso dei token, garantendo trasparenza e riducendo la necessità di intermediari. Questa automazione migliora la sicurezza e l'efficienza, poiché le regole che governano il token sono imposte dalla blockchain stessa. Un altro aspetto importante della tecnologia dietro Rupiah Token è la sua integrazione con varie piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi). Essendo parte dell'ecosistema DeFi, IDRT può essere utilizzato in una moltitudine di applicazioni finanziarie, come prestiti, prestiti e trading, senza fare affidamento su istituzioni finanziarie tradizionali. Ciò apre nuove opportunità per gli utenti di gestire i loro asset in modo decentralizzato. Oltre alla sua fondazione tecnica, Rupiah Token beneficia delle caratteristiche di sicurezza intrinseche della blockchain di Ethereum. Queste includono tecniche crittografiche che garantiscono l'integrità e la riservatezza delle transazioni. Ogni transazione viene registrata su un registro pubblico, rendendola trasparente e immutabile. Questa trasparenza è cruciale per costruire fiducia tra gli utenti, poiché permette a chiunque di verificare l'autenticità delle transazioni. L'uso di oracoli decentralizzati è un altro componente tecnologico che supporta Rupiah Token. Gli oracoli sono servizi che forniscono dati del mondo reale a smart contract sulla blockchain. Per IDRT, gli oracoli possono essere utilizzati per ottenere il tasso di cambio attuale della Rupia Indonesiana, garantendo che il valore del token rimanga accuratamente ancorato alla valuta fiat. Questa integrazione di dati del mondo reale con la tecnologia blockchain migliora l'affidabilità e la funzionalità del token. Sfruttando la blockchain di Ethereum, Rupiah Token beneficia anche delle soluzioni di scalabilità della rete. Le soluzioni di Layer 2, come i rollup e le sidechain, aiutano ad aumentare la capacità di elaborazione delle transazioni e a ridurre le commissioni, rendendolo più pratico per l'uso quotidiano. Questi avanzamenti sono cruciali per l'adozione diffusa di IDRT, in quanto affrontano alcune delle limitazioni associate alla tecnologia blockchain. La tecnologia dietro Rupiah Token è progettata per fornire una rappresentazione digitale stabile e sicura della Rupia Indonesiana, sfruttando i punti di forza della blockchain di Ethereum e del suo ecosistema.

Quali sono le applicazioni nel mondo reale di Rupiah Token?

Rupiah Token (IDRT) è una stablecoin ancorata a un rapporto di 1:1 con la Rupia Indonesiana, rappresentando così una versione digitale della valuta nazionale. Questa caratteristica unica le consente di avere diversi utilizzi pratici nel mondo reale. Una delle principali applicazioni di Rupiah Token è permettere agli indonesiani di convertire il loro denaro contante o i soldi presenti su un conto bancario in un asset digitale. Tale asset digitale può poi essere utilizzato per varie transazioni online, offrendo un passaggio senza soluzione di continuità tra il sistema bancario tradizionale e l'economia digitale. Convertendo Rupiah in IDRT, gli utenti possono facilmente partecipare al mercato delle criptovalute senza preoccuparsi della volatilità tipicamente associata ad altre criptovalute. Rupiah Token facilita inoltre il trading sulle piattaforme di scambio di criptovalute. I trader possono utilizzare IDRT per acquistare e vendere altre criptovalute, beneficiando della stabilità di un token ancorato a una valuta fiat partecipando al più ampio ecosistema delle criptovalute. Questa stabilità è particolarmente utile per coloro che desiderano proteggersi dalla volatilità di altri asset digitali. Un'altra applicazione del Rupiah Token si trova nell'ambito dei contratti intelligenti. IDRT può essere utilizzato per interagire con applicazioni decentralizzate (dApp) e contratti intelligenti su varie piattaforme blockchain. Ciò consente transazioni automatizzate e senza fiducia eseguite sulla base di condizioni predefinite, il tutto utilizzando una valuta stabile e familiare. L'invio di denaro rappresenta un ulteriore utilizzo pratico del Rupiah Token. Gli individui possono trasferire IDRT ad altri in modo rapido e a un costo inferiore rispetto ai metodi bancari tradizionali. Questo è particolarmente vantaggioso per le rimesse, dove inviare denaro oltre confine può essere costoso e lento. Infine, il Rupiah Token può essere utilizzato per gestire diverse criptovalute. Mantenendo IDRT, gli utenti possono facilmente passare da un asset digitale all'altro senza la necessità di riconvertire in valuta fiat, semplificando la gestione del portafoglio e riducendo le commissioni di transazione.

Quali eventi chiave ci sono stati per Rupiah Token?

Rupiah Token (IDRT) è una stablecoin ancorata a un rapporto di 1:1 con la Rupia Indonesiana, progettata per portare la stabilità della valuta fiat nel dinamico mondo delle criptovalute. Questo token ha vissuto diversi momenti cruciali che hanno plasmato il suo percorso e la sua adozione nell'ecosistema blockchain. Uno degli eventi fondamentali per Rupiah Token è stata la creazione dei suoi smart contract. Questi smart contract sono la spina dorsale di IDRT, garantendo la stabilità e la sicurezza del token sulla blockchain. Lo sviluppo di questi contratti è stato un passo cruciale per stabilire la credibilità e la funzionalità del token. Oltre agli smart contract, lo sviluppo delle immagini del token ha svolto un ruolo significativo. Queste immagini sono essenziali per la rappresentazione visiva di IDRT su varie piattaforme e portafogli, rendendolo facilmente riconoscibile e accessibile agli utenti. Questo sviluppo ha contribuito a migliorare l'esperienza utente e a promuovere una più ampia adozione. Un altro aspetto critico del percorso di Rupiah Token è stata la manutenzione di liste per URL dannosi e indirizzi di token falsi. Questo sforzo continuo è vitale per proteggere gli utenti da truffe e garantire l'integrità del token. Monitorando attivamente e aggiornando queste liste, il team dietro IDRT dimostra un impegno per la sicurezza e la fiducia degli utenti. Rupiah Token sta guadagnando sempre più adozione e riconoscimento nel mondo delle criptovalute. Questa crescente accettazione è una testimonianza della stabilità del token e degli sforzi del team nel promuoverne l'uso. Con sempre più piattaforme e utenti che adottano IDRT, il suo ruolo nell'ecosistema delle criptovalute continua ad espandersi. Lo sviluppo del wrapper IDRT con 18 decimali è un altro evento degno di nota. Questo miglioramento tecnico consente una maggiore precisione nelle transazioni e la compatibilità con varie applicazioni decentralizzate (dApps) e piattaforme. L'introduzione di questo wrapper ha facilitato integrazioni più fluide e migliorato la funzionalità complessiva del token. Nel suo percorso, Rupiah Token è stata attivamente coinvolta nella comunità, affrontando problemi e implementando miglioramenti. La reattività del team al feedback della comunità e il loro approccio proattivo nella risoluzione dei problemi sono stati fondamentali per costruire una base di utenti forte e leale. Questi eventi chiave evidenziano le tappe significative nell'evoluzione di Rupiah Token, riflettendo la sua crescita e gli sforzi continui per migliorare la sua utilità e sicurezza nello spazio delle criptovalute.

Chi sono i fondatori di Rupiah Token?

Rupiah Token (IDRT) è una stablecoin ancorata in un rapporto di 1:1 alla Rupiah indonesiana. I fondatori di Rupiah Token includono Jeth Soetoyo, Anthony Thio, Purwoko, Evan Leonardi e Fengkie Junis. Jeth Soetoyo, figura di rilievo nel settore fintech indonesiano, ha avuto un ruolo cruciale nella concettualizzazione e nello sviluppo di IDRT. Anthony Thio e Purwoko hanno apportato la loro vasta esperienza nella tecnologia blockchain al progetto, garantendo solide basi tecniche. Evan Leonardi e Fengkie Junis hanno contribuito con la loro competenza nei mercati finanziari e nella conformità normativa, aiutando a orientarsi nel complesso panorama delle regolamentazioni relative alle criptovalute.

Rupiah Token Gli investitori si interessano anche a queste criptovalute

Questa lista presenta una selezione accuratamente scelta di criptovalute che potrebbero interessare gli investitori. Gli investitori che hanno investito in Rupiah Token hanno anche investito nelle seguenti criptovalute. Abbiamo realizzato analisi cripto specifiche per tutte le criptovalute elencate su Eulerpool.

Inizi e ascesa delle criptovalute

La storia delle criptovalute inizia nel 2008, quando una persona o gruppo sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto pubblicò il whitepaper "Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System". Questo documento pose le basi per la prima criptovaluta, Bitcoin. Bitcoin utilizzò una tecnologia decentralizzata, conosciuta come Blockchain, per permettere transazioni senza la necessità di un'autorità centrale.

A gennaio 2009, la rete Bitcoin è stata avviata con il mining del blocco Genesis. Inizialmente, Bitcoin era più un progetto sperimentale per un piccolo gruppo di appassionati. Il primo acquisto commerciale noto con Bitcoin è avvenuto nel 2010, quando qualcuno ha speso 10.000 Bitcoin per due pizze. All'epoca, il valore di un Bitcoin era solo una frazione di centesimo.

Lo sviluppo di ulteriori criptovalute

Dopo il successo di Bitcoin, sono presto nate altre criptovalute. Queste nuove valute digitali, spesso chiamate "Altcoins", cercavano di utilizzare e migliorare la tecnologia Blockchain in modi diversi. Alcuni dei più noti Altcoins dell'inizio includono Litecoin (LTC), Ripple (XRP) e Ethereum (ETH). Ethereum, fondato da Vitalik Buterin, si differenziava in particolare da Bitcoin, poiché consentiva la creazione di Smart Contracts e applicazioni decentralizzate (DApps).

Crescita del mercato e volatilità

Il mercato delle criptovalute è cresciuto rapidamente, e con esso l'attenzione pubblica. Il valore del Bitcoin e di altre criptovalute ha registrato fluttuazioni estreme. Apici come la fine del 2017, quando il prezzo del Bitcoin ha quasi raggiunto i 20.000 dollari statunitensi, si sono alternati a brusche cadute del mercato. Questa volatilità ha attratto sia investitori che speculatori.

Sfide normative e accettazione

Mentre la popolarità delle criptovalute cresceva, i governi di tutto il mondo hanno iniziato a confrontarsi con la regolamentazione di questa nuova classe di asset. Alcuni paesi hanno adottato un approccio amichevole e hanno promosso lo sviluppo delle tecnologie cripto, mentre altri hanno introdotto regolamenti severi o hanno addirittura vietato le criptovalute. Nonostante queste sfide, l'accettazione delle criptovalute nel mainstream è continuata a crescere costantemente, con aziende e istituzioni finanziarie che hanno iniziato ad adottarle.

Ultime tendenze e il futuro

Negli ultimi anni, sviluppi come DeFi (Decentralized Finance) e NFT (Non-Fungible Tokens) hanno ampliato lo spettro delle possibilità offerte dalla tecnologia blockchain. DeFi permette transazioni finanziarie complesse senza il coinvolgimento di istituzioni finanziarie tradizionali, mentre gli NFT consentono la tokenizzazione di opere d'arte e altri oggetti unici.

Il futuro delle criptovalute rimane emozionante e incerto. Domande sulla scalabilità, regolamentazione e penetrazione del mercato restano aperte. Tuttavia, l'interesse per le criptovalute e la tecnologia blockchain sottostante è più forte che mai e il loro ruolo nell'economia globale dovrebbe continuare a crescere.

Vantaggi degli investimenti in criptovalute

1. Alti potenziali di rendimento

Le criptovalute sono note per il loro elevato potenziale di rendimento. Gli investitori che sono entrati presto in progetti come Bitcoin o Ethereum hanno ottenuto guadagni significativi. Questo alto rendimento rende le criptovalute un'opzione di investimento attraente per gli investitori che non temono il rischio.

2. Indipendenza dai sistemi finanziari tradizionali

Le criptovalute offrono un'alternativa al sistema finanziario tradizionale. Non sono legate alla politica di una banca centrale, il che le rende un'opzione attraente per proteggersi dall'inflazione e dall'instabilità economica.

3. Innovazione e sviluppo tecnologico

Gli investimenti in criptovalute significano anche investimenti in nuove tecnologie. La blockchain, la tecnologia alla base di molte criptovalute, ha il potenziale per rivoluzionare numerose industrie, dai servizi finanziari alla gestione della catena di approvvigionamento.

4. Liquidità

I mercati delle criptovalute operano 24 ore su 24, il che significa un'elevata liquidità. Gli investitori possono acquistare e vendere i loro asset in qualsiasi momento, il che è un chiaro vantaggio rispetto ai mercati tradizionali, che sono vincolati agli orari di apertura.

Svantaggi degli investimenti in criptovalute

1. Elevata volatilità

Le criptovalute sono note per la loro estrema volatilità. Il valore delle criptovalute può aumentare o diminuire rapidamente e in modo imprevedibile, rappresentando un alto rischio per gli investitori.

2. Incertezza normativa

Il panorama normativo per le criptovalute è ancora in fase di formazione e varia notevolmente da paese a paese. Questa incertezza può portare a rischi, in particolare quando vengono introdotte nuove leggi e regolamenti.

3. Rischi di sicurezza

Mentre la tecnologia Blockchain è considerata molto sicura, esistono rischi relativi alla custodia e allo scambio di criptovalute. Hack e truffe non sono rari nel mondo delle cripto, il che richiede precauzioni aggiuntive.

4. Mancanza di comprensione e accettazione

Molte persone non comprendono appieno le criptovalute e la tecnologia sottostante. Questa mancanza di comprensione può portare a investimenti errati. Inoltre, l'accettazione delle criptovalute come mezzo di pagamento è ancora limitata.