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Lettonia Ritiro delle Scorte di Gas Naturale

Quotazione

21,583 GWh/d
Variazione +/-
-2,683 GWh/d
Variazione %
-11,70 %

Il valore attuale del Ritiro delle Scorte di Gas Naturale in Lettonia è 21,583 GWh/d. Il Ritiro delle Scorte di Gas Naturale in Lettonia è diminuito a 21,583 GWh/d il 01/08/2024, dopo che era 24,267 GWh/d il 01/04/2024. Dal 02/01/2011 al 12/08/2024, il PIL medio in Lettonia è stato 50,10 GWh/d. Il valore massimo storico è stato raggiunto il 03/02/2012 con 278,00 GWh/d, mentre il valore più basso è stato registrato il 11/04/2011 con 0 GWh/d.

Fonte: Gas Infrastructure Europe

Ritiro delle Scorte di Gas Naturale

  • 3 anni

  • 5 anni

  • 10 anni

  • 25 anni

  • Max

Prelievo dalle riserve di gas naturale

Ritiro delle Scorte di Gas Naturale Storia

DataValore
01/08/202421,583 GWh/d
01/04/202424,267 GWh/d
01/03/202435,785 GWh/d
01/02/202464,297 GWh/d
01/01/2024122,032 GWh/d
01/12/202352,24 GWh/d
01/01/201858,15 GWh/d
01/12/201761,31 GWh/d
01/11/201744,536 GWh/d
01/10/201715,367 GWh/d
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NomeAttualePrecedenteFrequenza
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Capacità delle riserve di gas naturale
25 TWh25 TWhfrequency_daily
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Iniezione di riserve di gas naturale
0 GWh/d0 GWh/dfrequency_daily
🇱🇻
Inventario delle riserve di gas naturale
16,854 TWh16,853 TWhfrequency_daily

Cos'è Ritiro delle Scorte di Gas Naturale

Natural Gas Stocks Withdrawal: Un'Analisi Approfondita L'argomento del "Ritiro delle Scorte di Gas Naturale" riveste una rilevanza cruciale nel contesto macroeconomico globale. Gli investitori, gli analisti economici e i decisori politici monitorano attentamente le fluttuazioni delle scorte di gas naturale per comprendere meglio le dinamiche di mercato e prevedere le ripercussioni sull'intera economia. Tra i molteplici fattori che influenzano il mercato del gas naturale, il ritiro delle scorte rappresenta un indicatore chiave delle tendenze di consumo e delle condizioni delle riserve di approvvigionamento. In questo approfondimento, forniremo un'analisi dettagliata del ritiro delle scorte di gas naturale, esaminando i suoi fattori determinanti, le implicazioni economiche e le previsioni future. Innanzitutto, è essenziale comprendere cosa si intende per ritiro delle scorte di gas naturale. Il "ritiro delle scorte" si riferisce alla quantità di gas naturale prelevata dalle riserve immagazzinate per soddisfare la domanda di consumo. Questo fenomeno è strettamente legato ai cicli stagionali, poiché durante i mesi invernali la domanda di gas naturale per il riscaldamento aumenta significativamente, comportando un maggior ritiro dalle scorte. Allo stesso modo, durante i mesi estivi, quando l'uso del gas naturale è prevalentemente legato alla produzione di energia elettrica per il raffreddamento, si osserva un calo nei prelievi da queste scorte. Le politiche economiche e le dinamiche di mercato giocano un ruolo cruciale nel determinare i livelli di scorte di gas naturale e i loro prelievi. La strategia di accumulo delle scorte, ad esempio, viene spesso influenzata dalle previsioni meteorologiche, che possono anticipare periodi di alta domanda energetica. Gli attori di mercato valutano costantemente le condizioni climatiche per pianificare l'estrazione e l'immagazzinamento del gas, cercando di ottimizzare i costi e massimizzare l'efficienza delle riserve. A questo riguardo, la tecnologia riveste un ruolo importante, poiché l'adozione di nuove tecniche di trivellazione e stoccaggio può influenzare significativamente le dinamiche delle scorte di gas naturale. Il movimento delle scorte di gas naturale è anche influenzato dai prezzi di mercato. In periodi di prezzi elevati, gli operatori tendono a vendere le scorte per massimizzare i profitti, mentre durante i periodi di prezzi bassi, tendono ad accumulare riserve in vista di un futuro aumento dei prezzi. Tale comportamento di mercato può portare a fluttuazioni notevoli nei livelli di scorte, con conseguenze non trascurabili sull'offerta complessiva di gas naturale. La geopolitica costituisce un altro fattore determinante nel contesto delle scorte di gas naturale. Le tensioni internazionali, le guerre e le sanzioni economiche possono influire significativamente sulla disponibilità e sulla distribuzione del gas naturale a livello mondiale. Ad esempio, interruzioni nelle forniture dovute a conflitti o dispute politiche possono spingere i paesi a ritirare maggiori quantità dalle loro riserve strategiche, alterando così il normale ciclo di rifornimento e consumo. Inoltre, le relazioni diplomatiche tra i paesi produttori e quelli consumatori possono determinare l'andamento delle esportazioni e delle importazioni di gas naturale, con conseguenti impatti sui livelli di stock. Le implicazioni economiche del ritiro delle scorte di gas naturale sono molteplici. In primo luogo, la disponibilità di scorte sufficienti garantisce la stabilità dei prezzi, prevenendo improvvisi picchi che potrebbero gravare sui consumatori e sull'industria. Quando le scorte sono adeguate, il mercato tende ad essere più resiliente alle fluttuazioni della domanda e dell'offerta, mantenendo i prezzi relativamente stabili. Tuttavia, una riduzione eccessiva delle scorte può portare ad una maggiore volatilità dei prezzi, con ripercussioni su vari settori economici, compresi quelli dell'energia, della manifattura e dei trasporti. In secondo luogo, il ritiro delle scorte di gas naturale può avere un impatto diretto sulla sicurezza energetica di una nazione. Le politiche di immagazzinamento e utilizzo strategico delle riserve di gas sono fondamentali per assicurare che ci sia abbastanza energia disponibile per affrontare eventuali emergenze o picchi di domanda. La capacità di gestire le scorte in modo efficiente è vitale per prevenire crisi energetiche che potrebbero derivare da disastri naturali, interruzioni nelle forniture o altre emergenze impreviste. Un'altra implicazione economica significativa del ritiro delle scorte di gas naturale riguarda l’andamento del mercato finanziario. Gli investitori seguono con grande attenzione i dati sulle scorte di gas per prendere decisioni informate sui loro investimenti. Le fluttuazioni nelle riserve possono influenzare i prezzi delle azioni di società energetiche, i futures sul gas naturale e altre attività finanziarie legate al settore dell’energia. Una comprensione profonda delle dinamiche di ritiro delle scorte e delle tendenze di mercato può quindi offrire opportunità di investimento vantaggiose e aiutare a evitare rischi potenziali. Le previsioni future riguardo al ritiro delle scorte di gas naturale richiedono un'analisi complessa che tenga conto di variabili multiple, tra cui l’evoluzione della domanda globale di energia, il progresso tecnologico, le politiche ambientali e la stabilità geopolitica. Una delle tendenze emergenti è la transizione verso fonti di energia più pulite e rinnovabili, che potrebbe influenzare la domanda di gas naturale nei prossimi decenni. Tuttavia, si prevede che il gas naturale continuerà a svolgere un ruolo cruciale come fonte di energia di transizione nella transizione globale verso un futuro energetico più sostenibile. L’adozione crescente di tecnologie avanzate di stoccaggio e gestione del gas naturale offre ulteriori opportunità per ottimizzare le scorte e migliorare l'efficienza del sistema energetico. Innovazioni come le tecnologie di gestione intelligente delle reti e le soluzioni di stoccaggio energetico avanzate possono contribuire a ridurre le perdite e migliorare la previsione della domanda, favorendo una gestione più efficace delle scorte. Alla luce di tutto ciò, è chiaro che il ritiro delle scorte di gas naturale rappresenta un indicatore macroeconomico di grande rilevanza. Un’analisi attenta delle dinamiche delle scorte, dei fattori che le influenzano e delle implicazioni economiche può offrire preziose informazioni per gli investitori, i policy maker e gli analisti economici. Sul nostro sito, Eulerpool, ci impegniamo a fornire dati aggiornati e analisi dettagliate sulle principali tendenze macroeconomiche, inclusi i movimenti delle scorte di gas naturale, per supportare decisioni informate e strategie di investimento efficaci.